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L'Orbassano può respirare L'Orbassano può respirare Prevale (3-2) su un Borgosesia impacciato Paolo Accossato ORBASSANO Sono vitali come l'aria i tre punti che l'Orbassano conquista in casa col Borgosesia al termine di una partita vibrante e incerta fino all'ultimo minuto. Dopo un solo pareggio in tre turni, l'undici di Scola non poteva più fallire per non imboccare quella che sarebbe potuta diventare la prima crisi della stagione. Invece, Criniti e compagni sfoderano una prova orgogliosa, magari non sempre lucida ma pungente quel tanto che basta per aver ragione di un Borgosesia abulico nel primo tempo e rabbioso nella ripresa. Sempre sotto fin dalla metà del primo tempo, l'undici di Vigano pecca soprattutto nella zona centrale del campo tanto che le punte risultano spesso isolate. L'Orbassano scende in campo con un 4-4-2 in parte diverso rispetto alle ultime uscite: Giovine, Schinco, Maglie e Folegani finiscono in panchina e dal primo minuto partono Grillo, Andeloro e il giovane Chiazzolino, che alla fine risulterà il migliore in campo. I 45' iniziali scorrono via senza particolari emozioni e, a parte una punizione centrale di Caricato, occorre attendere il 25' per la prima emozione, che coincide tra l'altro con il vantaggio torinese. Milano calcia verso l'area una punizione dall'out destro del campo, nessuno in area tocca il pallone di testa e la sfera si insacca placida nell'angolo lontano con Bosonotto immobile e non incolpevole. La partita si anima ma a spingere è ancora l'Orbassano: Criniti al 31' spedisce di poco alta una punizione e un minuto più tardi i rossoblu raddoppiano. Un errore a centrocampo del Borgosesia consente ad Andeloro di offrire a Criniti un bel pallone in profondità che la veloce punta torinese spedisce alle spalle di Bosonotto con un preciso esterno destro. Quando l'Orbassano già pensa di avere la partita in tasca, il Borgosesia si sveglia e una caparbia azione personale di Cassani porta il punteggio sul 2-1 grazie ad un preciso destro sotto l'inrocio. Nella ripresa parte più pimpante l'Orbassano e Lanza toglie a Santoro in scivolata una palla che attende solo di essere spinta in porta. Al 6' però i rossoblu fanno tris: cross di Di Marzo, a Bosonotto la sfera viscida per la pioggia sfugge di mano e Santoro è lesto ad inserirsi ma è steso dal portiere. Il rigore è trasformato con precisione da Ferina. Il Borgosesia si sveglia sotanto a questo punto e mette qualche apprensione ai padroni di casa tanto che al 23' accorcia per la seconda volta le distanze: un batti e ribatti al limite dell'area favorisce Bisesi che si trova a tu per tu con Murano e lo batte con freddezza. Poi sono emozioni fino alla fine: Bisesi calcia lato da fuori area. Criniti in mezza rovesciata mette i brividi a Bosonotto e ancora Criniti all'ultimo minuto esalta il colpo di reni el portiere del Borgosesia.