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Ivrea, brutto tonfo a Cremona ZUBIN RIAPRE LA GARA, MA ARRIETA SI FA ESPELLERE, ED E' IL CROLLO Ivrea, brutto tonfo a Cremona La matricola paga i molti errori della difesa: 1 -4 Ivan Chigi CREMONA L'Ivrea affronta la Cremonese con il piglio deciso di chi non vuole chiudersi nella propria area ma un paio di episodi hanno deciso l'incontro in maniera netta. Se la difesa grigiorossa mostra di tentennare eccessivamente nei minuti iniziali, quella degli arancioni non è da meno e al 5' capitola. Coletto serve La Cagnina in area che si gira e colpisce il palo, la sfera carambola sui piedi di Prisciandaro che da pochi passi segna. 1-0. Al 27' La Cagnina viene steso vicino all'area. Bertoni batte la punizione e colpisce l'incrocio dei pah. Il solo Zubin là davanti non permette ai piemontesi di rendersi pericolosi, mentre la Cremonese in velocità sfiora due volte il raddoppio che arriva al 34'. Prisciandaro riceve palla sulla fascia sinistra, ingaggia un duello in velocità con Venturi e appena giunto in area batte Mordenti in diagonale (2-0). L'Ivrea non demorde e al 36' riaPre la gara: su lancio di Zucco, la difesa grigiorossa applica male il fuorigioco, Zubin scatta indisturbato e trafigge Bianchi in uscita. Nella ripresa la Cremonese si fa vedere con un paio di tiri ben controllati da Mordenti, ma al 15' l'espulsione di Arrieta cambia volto alla gara. Con un uomo in più i grigiorossi sfruttano gli spazi e al 21' si portano sul 3-1: Dall'Igna da destra serve una palla tesa a Marchesetti che stoppa e si gira al volo infilando la palla nell'angolino. Il gol taglia le gambe ai piemontesi che nel tentativo estremo di riaprire i giochi lasciano alle veloci ripartenze dei locali spazi immensi. Al 28' Zucco si vede parare da Bianchi una conclusione pericolosa, mentre Venturi qualche minuto più tardi si vede respingere un tiro da posizione angolata sprecando una ghiotta occasione. Al 48' la Cremonese firma il poker. Giannascoli lavora una palla a sinistra, serve al limite dell'area Smanio che controlla e con un bolide rasoterra supera Mordenti siglando il 4-1 definitivo.