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Azzurre seste, ma andranno alla World Cup EUROPEI: IT/ Azzurre seste, ma andranno alla World Cup a ANKARA. La straordinaria marcia della Turchia nel «suo» Europeo si è fermata sul più bello: 0-3 senza storia in finale per i primo oro della Polonia delle «italiane» Glinka (Novara), Swienewicz (Perugia) e Sliwa (Bergamo). E mentre le padrone di casa tornavano ad esprimersi sui livelli del loro attuale ranking mondiale (un misero 440 posto!), ieri l'Italdonne chiudeva il suo deludente torneo con una prova senza nerbo, arrendevole come non dovrebbe mai essere una squadra che è pur sempre campione del mondo. Appena 50 i punti ottenuti in 59' contro una Russia che pure finiva senza la stella Artamonova l'Europeo più tribolato della sua gloriosa storia. Il 6" posto finale noirdà diritto a un posto nell'Europeo 2005 e serve soltanto ad agganciare per un pelo l'accesso al torneo di qualificazione olimpica di Baku (5-10 gennaio 2004). In Azerbaigian, però, contro una Russia verosimilmen¬ te rinfrancata e le padrone di casa in grande progresso, sarà durissima conquistare l'unico pass in palio. Qualche possibilità in più l'Italia potrebbe invece averla alla World Cup che, grazie a una «wild card» ormai scontata, giocherà dal 1 al 15 novembre. Dodici le squadre in gara in Giappone per 3 posti ad Atene: da battere Usa, Cina, Brasile, Cuba e Polonia. Compito impossibile per l'Italia vista in Turchia, assolutamente alla portata per un'Azzurra che ritrovasse almeno lo spirito e la coesione dei giorni d'oro del Mondiale 2002. Domenica, intanto, partirà la Al. Tre turni con le squadre al completo, uno senza le nazionali e poi un mese di stop per la World Cup. Finali: 1" posto Polonia-Turchia 3-0 (17, 14, 17); 3" Germania-Olanda 3-2 (25-20, 25-15, 24-26, 23-25, 18-16); 5" Russia-Italia 3-0 (16, 14, 20); T Bulgaria-Romania 3-1 (25-21,20-25,25-20,25-22). Ir.c.l