L'Ivrea cerca il riscatto a Cremona di Paolo Accossato

L'Ivrea cerca il riscatto a Cremona CALCIO, SERIE C2: DOPO LO STOP CASALINGO DI DOMENICA SCORSA CONTRO LA PRO SESTO L'Ivrea cerca il riscatto a Cremona Gaudenzi: «Fa paura la vena realizzativa di Prisciandaro» Paolo Accossato Gli incidenti di percorso sembrano fatti apposta per essere superati, ma possono anche insinuare strani tarli, soprattutto se arrivano dopo ima prima parte di stagione affrontata brillantemente. Per questo il match di oggi (ore 15) a Cremona per l'Ivrea ha un sapore del tutto particolare e fornirà elementi assai utili per saggiare la forza di una squadra reduce da un inopinato stop casalingo domenica scorsa contro la Pro Sesto. Dopo tre gare scivolate via quasi sul velluto che avevano portato a due pari ed un successo, bottino più die buòno per una debuttante, otto giorni fa si è abbattuto sul Pistoni il primo rovescio stagionale che gli eporediesi devono prontamente vendicare. In questo senso la Cremonese non è tra le avversarie migliori in quanto unisce al fascino e al prestigio del nome che ha vissuto febei stagioni in serie A, anche un inizio di torneo non troppo brillante nonostante sia stata costruita per vincere il campionato. L'Ivrea dovrà quindi anche giocare contro l'assoluta necessità di far punti di ima compagine che per organico merita assai di più che i miseri 4 punti in graduatoria, addirittura uno in meno dei piemontesi. «Mi aspetto una partita difficile da vincere - ammette Gianluca Gaudenzi -, perché loro sono affamati di punti forse ancora più di noi. In più hanno già cambiato il tecnico dopo poche giornate e il nuovo allenatore Roselli vorrà dare una svolta al campionato dei grigiorossi. Ho comunque grande fiducia in quanto ho visto i miei giocatori allenarsi in settimana con impegno. Il terreno di gioco di Cremona mette i brividi in quanto ha alle spalle una storia da serie A, ma io temo di più la verve realizzativa di Priscianda¬ ro, che ha già segnato quattro gol in quattro partite quest'anno». L'imperativo categorico diventa lasciarsi alle spalle la partita con la Pro Sesto. «Senza ombra di dubbio - prosegue Gaudenzi dimenticare la sconfitta di domenica è la condizione necessaria per scendere in campo concentrati. Io tuttavia sono dell'avviso che il passivo subito contro la Pro Sesto sia stato troppo pesante e per oggisono fiducioso». Per gli arancioni si prospetta qualche problema di formazione: out per infortunio Mirabelli e Lenzoni, è probabile che Gaudenzi avanzi Zucco con Bergantin pronto a subentrare in caso di necessità.

Persone citate: Bergantin, Gaudenzi, Gianluca Gaudenzi, Lenzoni, Mirabelli, Prisciandaro, Roselli

Luoghi citati: Cremona, Ivrea, Sesto