Auto Vallere, s'indaga sui rimborsi del 2000

Auto Vallere, s'indaga sui rimborsi del 2000 UNA DELLE SETTE DITTE CHE FANNO CAPO AD AGOSTINO TOCCI SORGE SU UN'AREA CHE NON SAREBBE STATA ALLAGATA Auto Vallere, s'indaga sui rimborsi del 2000 Il sospetto della Procura; sarebbero «gonfiati» anche i danni di quell'aHuwione Dalle carte dell'inchiesta su Agostino Tocci e su Auto Vallere viene a galla un'altra ipotesi di truffa. Il pm Andrea Padalino e il nucleo di pohzia giudiziaria della Guardia di Finanza, agli ordini del maggiore Giorgio De Donno, sospettano che l'imprenditore abbia incassato irregolarmente dalla Regione 500 mila euro per l'alluvione del 2000. Finora la truffa contestata a Tocci e ai suoi comphcì riguardava ì 2 milioni e 800 mila euro rimborsati per ì falsi danni dell'inondazione del '94, ma ora gh investigatori stanno scavando anche sugh altri risarcimenti ricevuti dal titolare della concessionaria Mercedes, fondi che sino ad oggi sono sempre stati considerati più che legittimi. Invece ora sì fa strada il dubbio che, anche in questo caso, Tocci abbia «gonfiato» la richiesta di rimborsi. I sospetti degh investigatori sono incentrati sui danni liquidati alla Prea Sri, una deUe sette società che fanno capo a Tocci risarcite per l'esondazione del torrente Sangone. Sulla base di testimonianze e di alcuni documenti pare che l'area occupata dalla Prea, più alta rispetto alle altre circostanti, sìa stata risparmiata dalla piena del fiume. Dalla perìzia presentata da Tocci, invece, l'edificio della Prea risulta quasi com- pletamente sommerso dall'acqua. Non solo. L'imprenditore moncaherese ha presentato sei perizie per certificare ì danni delle altre società, ma ad una più attenta lettura i documenti sembrano scrìtti quasi con la carta carbone, tanto sono simih. A firmare le consulenze è stato lo stesso perito che nelle scorse settimane aveva già ammesso di fronte al magistrato di essersi fidato un po' troppo deUe parole di Tocci. E di aver redatto la perizia sui danni dell'alluvione del '94 lasciandosi ingannare dal falso certificato assicurativo prodotto dall'agente di fiducia di Tocci, Luigi Franciscono, anch'egli indagato per falso e concorso in truffa. Non sarà, si domandano in Procura, che anche in questo caso la perizia è stata compilata con un po' di leggerezza? Intanto continuano le indagini anche sul fronte delle irregolarità edilizie del Comune di Moncaiieri. La pohzia giudiziaria di Padalino ha acquisito dalla Itaca tutta la documentazione che riguarda i rapporti di lavoro fra lo studio di architettura e urbanistica e le società di Agostino Tocci e nei prossimi giorni potrebbe essere sentito come teste anche l'amministratore delegato della società, l'architetto Mario Torre. Itaca è lo studio urbanistico vicino ai Ds per il quale lavora l'ex sindaco di Moncaheri Carlo Novarino, che ha già ammesso di aver svolto lavori di progettazione per conto della Auto Vallere. «Si trattava di un piano che non è andato avanti nella proce¬ dura di modifica della convenzione della Auto Vallere - ha spiegato Novarino - quindi non c'è mai stata apphcazione pratica. Se il progetto di modifica della convenzione fosse andato avanti l'avrei dichiarato e mi sarei astenuto dal votarlo in consiglio comunale». Nei giorni scorsi ilpmP adaVino ha affidato a un noto urbanista la consulenza sul piano regolatore di Moncaheri, per capire se siano stati fatti favori a Tocci o ad altri imprenditori. A questo proposito gh inquirenti hanno acquisito una vecchia intervista rilasciata a un settimanale locale dal portavoce cittadino dei Verdi, Maurizio Lucchin, che forse verrà ascoltato nei prossimi giorni. Si era neh'estate del '97 e in vista deh'approvazione del piano regolatore l'esponente ambientalista non risparmiava critiche ai compagni del centro-sinistra: «Pensare di governare una città costruendo case ed elargendo incarichi ai propri professionisti è assurdo -'aveva dichiarato Lucchin - La città deve essere in mano ai cittadini, non agh studi professionah». E ancora: «Novarino è un buon sindaco, ma avrebbe dovuto staccarsi di più dagh apparati del suo partito e scendere in mezzo alla gente». Oppure accuse di questo tipo: «Mi aspettavo che non si ribaltassero più i quadratini delle mappe con dietro il nome dei proprietari, ma non è stato così». [g. bai.] Pm e finanzieri si chiedono come mai pure le perizie sui disastri subiti dalle altre 6 aziende dell'imprenditore di Moncaiieri sembrano scritte con la carta carbone tanto sono simili ^tW 1-1111111'"' ^.Ififf: .; L'imprenditore Agostino Tocci è al centro con i capelli bianchi

Luoghi citati: Comune Di Moncaiieri