La sposa entrerà sulle note di Gorelli

La sposa entrerà sulle note di Gorelli La sposa entrerà sulle note di Gorelli ■ L'Angelo di Giovanni Francesco Rossi, celeberrima scultura biella scuola del Bernini, è l'icona simbolo delle nozze di Emanuele Filiberto e Clotilde Courau. L'opera, che si trova all'interno della Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri dove si celebra il matrimonio, è stata scelta, per espresso desiderio della principessa Marina, madre dello sposo, come copertina per il libretto della liturgia. La sposa farà il suo ingresso in chiesa sulle note di un «Allegro maestoso» di Angelo Corelli. Le fedi della coppia, acquistate in via Montenapoleone a Milano personalmente da Emanuele Filiberto, sono in platino, con due cerchietti e due diamanti sui due lati, a simboleggiare gli sposi. Lo sposo andrà all'altare col fazzoletto della Juventus nascosto nel taschino interno del tight, pronto a sventolarlo all'uscita, per ricordareun altro dei suoi «amori». La balaustra della Basilica sarà decorata con alzate di rose e lilium candidi, circa 13 mila. Siepi e giardiniere sono formate dagli stessi fiori, con l'aggiunta dì cascate di edera, saranno disposte sull'altare maggiore. Siepi di rose bianche e Tillum saranno disposte ai lati del tappeto rosso dove faranno il loro ingresso gli sposi.

Persone citate: Angelo Corelli, Bernini, Clotilde Courau, Emanuele Filiberto, Giovanni Francesco Rossi, Gorelli

Luoghi citati: Milano