Sci Club Sestriere primo per le attività giovanili di Domenico Latagliata

Sci Club Sestriere primo per le attività giovanili LA CONQUISTA DELLA LEADERSHIP DOPO I SECONDI POSTI OTTENUTI NELLE ULTIME TRE STAGIONI Sci Club Sestriere primo per le attività giovanili E nella classifica assoluta è 30 dietro ai Gruppi Sportivi di Fiamme Gialle e Carabinieri Domenico Latagliata La data di fondazione rìsale al 1931, quando a Sestriere non erano ancora spuntate le torri, futuro simbolo della stazione che sarebbero sorte di li a pochi mesi. Hans Noebl, il grande campione austriaco soprannominato (d'arcangelo delle nevi» per il suo stile elegante, fu il primo direttore sportivo: lo scopo era quello di formare una scuola di sci che divulgasse le tecniche moderne e addestrasse i giovani valligiani. r A distanza di 72 anni, con in mezzo innumerevoli titoli nazionali e il simbolo dell'aquila rossa che ha imparato a farsi conoscere non solo in giro per il Bel Paese, lo Sci Club Sestriere si è laureato prima società in Itaha per le attività giovanili: un risultato che era nell'aria, visto che nelle tre stagioni precedenti gh adeti vestiti di biancorosso si erano sempre piazzati secondi, battuti prima dal Gardena e poi dallo Ski Team Fassa. A ulteriore testimonianza del buon lavoro svolto, il fatto che nella graduatoria generale delle società, il Sestriere si è classificato terzo assoluto dietro ai Gruppi Sportivi di Fiamme Gialle e Carabinieri, davanti a vere potenze come Esercito, Fiamme Oro e Còipo Forestale dello Stato. Di rilievo anche il quarto posto nel bob e nello skeleton, due discipline senza grande tradizione in Valsusa che però faranno parte del programma olimpico di Torino 2006. Con lo scopo di formare nuovi atleti, ma anche e soprattutto per fare proselitismo, il Sestriere la scorsa estate ha battuto il tenitorio centrando pienamente il suo obiettivo. Tomando allo sci alpino, i risultati non sono mancati praticamente in nessuna categoria: tra le Allieve, Carlotta Capello si è piazzata sesta sia agh Italiani di slalom gigante che alla finale nazionale del Trofeo Pinocchio, piazzandosi poi terza nel Trofeo Topolino e guadagnandosi così l'ingresso nella squadra del Comitato Alpi Occidentali. Sempre tra le Allieve, ma al primo anno di categoria e quindi ancor più meritevole di un encomio. Alice Charret ha fatto bene in slalom: terza nel Topolino e settima agh Italiani. Buona anche la stagione dell'azzurro Martino Leone, sul gradino più basso del podio ai Campionati Italiani Junior e addirittura sesto ai Mondiah Junior di speciale dopo essere stato campione italiano nelle categorie inferiori. Non si è fatta pregare nemmeno la diciottenne Camilla Alfieri, genovese di nascita e valsusina di adozione che ha già esordito in Coppa Europa meritandosi la promozione in Nazionale B: il tutto, nonostante all'inizio della stagione passata abbia avuto dei grossi problemi alla caviglia destra che hanno rischiato di rallentarne l'esplosione. Tra un paio di mesi, altre puntate di una splendida avventura che non accenna a finire.

Persone citate: Alice Charret, Camilla Alfieri, Carlotta Capello, Fassa, Hans Noebl, Martino Leone

Luoghi citati: Europa, Sestriere, Torino