Volley rosa, doppio rischio in Turchia di Roberto Condio

Volley rosa, doppio rischio in Turchia IMPOSSIBILE CAMBIARE L'ALBERGO DOVE UN VIRUS STA DECIMANDO LE AVVERSARIE DELLE PADRONE DI CASA Volley rosa, doppio rischio in Turchia Oggi contro la Polonia le azzurre «obbligate» a vincere Roberto Condio inviato ad ANTALYA Mare da cartolina e sole da scottatura. Ad Antalya, capitale turistica della Turchia, è più che mai tempo di vacanza. Per tutti, tranne che per le pallavoliste impegnate in imo dei due gironi di qualificazione degli Europei. Soprattutto per le italiane campionesse del mondo che, messe con le spalle al muro dal tremendo 0-3 subito domenica dall'Olanda, non possono più sbagliare un colpo. Lavoro straordinario, ieri che pure era giorno senza partite, per le azzurre: riunione tecnica, videotape e allenamento per preparare al meglio la sfida-spareggio di oggi con la Polonia. In più, una comunicazione per la signorina Piccinini: Ringo, il suo fidanzato-dj, deve lasciare la televisiva isola caraibica dei (più o meno) famosi su ordine del medico. Nulla di serio, comunque: la «Picei», suo malgrado fra le regine estive delle copertine «rosa», può restare concentrata a schiacciare e ricevere. Oggi più che mai ce ne sarà bisogno: per non tornare indietro di colpo di 6 anni, quando lltaldonne rimaneva fuori dalle prime 4 d'Europa, occorre liquidare le imbattute polacche. Tre di loro sanno tutto di noi: Dorota Swienewiez, la schiacciatriee più regolare, ha trascorso gli ultimi 6 dei suoi 31 anni a Perugia dove 4 mesi fa ha vinto lo scudetto al fianco di Simona Gioii, centrale azzurra; Magdalena Sliwa, estrosa palleggiatrice 34enne, ha giocato molto a Bergamo e dalla prossima settimana a Jesi farà la «vice» di Leo Lo Bianco; Malgorzata Glinka, 191 centimetri di potenza e allegria, è passata dopo 4 stagioni da Vicenza a Novara, dove avrà come compagna «Pally» Cardullo, indispensabile libero della nostra Nazionale. «Lo dicono i risultati: la Polonia oggi è la squadra più forte del girone - assicura il et azzurro Marco Bonitta -. E la Glinka è un'attaccante al livello della nostra Togut, come poche altre al mondo». Servirà probabilmente la miglior Italia del dopo-Mondiale d'oro. Bonitta ci spera ma non assicura nulla: «Siamo ancora un 300Zo al di sotto del livello di 12 mesi fa. Quest'anno, purtroppo, va così: alti e bassi continui, senza però poterli prevedere. Abbiamo giocato poco insieme ma era inevitabile: molte ragazze sono uscite a pezzi dal campionato, 5 di loro hanno dovuto subire interventi necessari e hanno perso tempo e ritmo». Lunedì, contro rUeraina, Togut e compagne sono però sembrate in ripresa. «Abbiamo reagito alle difficoltà - spiega la regista Lo Bianco -, abbiamo capito che una squadra campione del mondo può anche perdere ma non come abbiamo fatto noi contro l'Olanda, senzalottare». Sono giorni di straordinari anche per la dirigenza azzurra. Ad Ankara, dove l'Italia giocherà nel weekend le finali dal 1 al 40 posto o, nell'ipotesi peggiore, quelle dal 5" all'80, è sempre più inquietante il caso del virus che ha debilitato parecchie giocatrici delle 5 avversarie della Turchia, alloggiate nello stesso hotel, naturalmente diverso da quello delle sanissime padrone di casa. Ieri, il team manager Libenzio Conti ha cercato invano di evitare l'albergo a rischio. Impossibile cambiare prenotazione, dicono quelli di un'organizzazione che comincia a insospettire anche le anime più candide. Intanto, lo storico 3 -0 rifilato lunedì dalla Turchia alla Russia ((intossicata» (la perticona Gamova era stata 2 giorni in ospedale, la micidiale Artamonova ci è finita ieri) ha regalato 12 nuove eroine al paese della mezzaluna: ore di tv (in (hretta sulla 2a rete nazionale persino l'allenamento), titoli cubitali e mega foto sui giornali. Si annuncia un bell'ambientino per le finali. Le campionesse del mondo non possono proprio mancare. Quarta giornata (oggi). Girone A: Romania (2)-Serbia (0); Germania (6)-Russia (4); Turchia (^-Slovacchia (0). Girone B: Olanda (4)-Bulgaria (2); Ucraina (2)-Rep. Ceca (0); Italia (4)-Polonia (6) ore 18, diretta Rai Sport Sat e alle 19 differita Rai2. La «piccola» Paola Cardullo fa capolino tra le compagne di Nazionale in festa dopo un punto conquistato Il citi azzurro Marco Bonitta