Ghigo : «la Rai boicotta i giornalisti torinesi»

Ghigo : «la Rai boicotta i giornalisti torinesi» LA POLEMICA INNESCATA DALLA INTERROGAZIONE DELL'ONOREVOLE NAPOLI A GASPARRI Ghigo : «la Rai boicotta i giornalisti torinesi» I Governatore dopo Juve-Roma con telecronisti inviati dalla Capitale Proprio qui, a Torino, una settimana fa, il ministro Frattini aveva richiamato i vertici Rai: «Ci aspettiamo che il servizio pubbUco radiotelevisivo faccia di più per valorizzare i Giochi olimpici invernaU di Torino 2006». Aveva esortato U direttore generale Flavio Cattaneo a darsi da fare per tempo: «A Salt Lake s'iniziò 30 mesi prima... Mi auguro che già da questa stagione gU sport invernaU tornino ad avere lo spazio che meritano neUa programmazione televisiva». Musica per le orecchie dei piemontesi. Ma la boccata d'ossigeno può diventare smog se U modo di gestire la tv di Stato sarà quello che sta capitando per il re degU sport itaUani, U calcio. Il telecronista Carlo Nesti sta finendo nel cimitero degU elefanti perché lavora a Torino, Per il suo capo di Raisport, Paolo Francia, dovrebbe trasferirsi a Roma o a Milano. Non è peraltro così per Bizzotto di Bolzano e Gobbo di Aosta. Nesti è stato alhevo di maestri come Giovanni Arpino e Piercesare Baretti, ha 24 anni di Rai, 5 mondiah: in estate gU hanno negato anche l'amichevole Juventus-Reggina a St. Vincent: Francia ha voluto il rientro dalle'ferie di Cerqueti, AUa faccia dei rispanni. Il caso, denunciato dal deputato dì Forza ItaUa, Osvaldo Napoli come «mortificazione deUe risorse locali per dare spazio ai giomaUsti deUa redazione romana», ieri è stato ripreso dal presidente deUa Regione Piemonte, Enzo Ghigo, che si rifa all'esortazione del ministro Frattini: «Condivido l'invito a una maggiore programmazione nel palinsesto Rai, già da quest'anno, deUe discipline degli sport invernaU. Ma rivendico una più attenta presenza dei giornalisti sportivi piemontesi nei programmi nazionaU, perché immagino una Rai più rappresentativa del territorio fatta con il contributo delle sedi regionali. Non vorrei che questo oramai reiterato tentativo di colonizzare, con giomaUsti provenienti daUa capitale, ì grandi eventi che si svolgono sul nostro territorio, sia una premessa per governare in futuro il più grande degh eventi, le Olimpiadi», Anche U presidente del Consigho regionale, Roberto Gota, è desolato: «Neanche quando le nostre squadre giocano in casa lasciano spazio», e annuncia la rivincita per U ritomo. Da destra a sinistra si fa squadra per la seconda regione d'ItaUa per numero di abbonati Rai: «La Juventus è il club con più tifosi in ItaUa, U Grande Toro ha appassionati ancor oggi in tutto il Paese, Se si emarginano professionahtà come queUe di Nesti aUora c'è la volontà di sacrificare la Rai del Piemonte ad altre esigenze - osserva il sindaco Sergio Chiamparino -. Credo che il problema sia da coUegare, anche se indirettamente, con la nota questione del sistema tv: destrutturare la Rai, le sue sedi forti». Anche l'on. Giorgio Merlo, della Margherita, membro deUa commissione di vigilanza, ritiene che la priorità sia di salvaguardare le ecceUenze del territorio: «Domani, a Roma, porremo la questione al direttore generale Flavio Cattaneo e al direttore dei tgr Angela ButtigUone», Si moltipUcano le prese di posizione. Il comitato di redazione deUa RaiTgr Piemonte ricorda che «in occasione deUe OUmpiadi di Salt Lake City, durante le quaU Torino aveva ricevuto il compito di organizzare i Giochi del 2006, nonostante le ripetute proposte nessun giomaUsta era stato inviato in America». «Questa tendenza - proseguono i giomaUsti - è continuata con U depauperamento deUa redazione sportiva che in pochi anni è passata da 6 a 2 redattori, più un coUaboratore». Anche per la mancata diretta del Palio d'Asti protestano in coro NapoU, Ghigo, Gota, Merlo, i responsabih deU'informazione deUa Margherita, GentUoni, e dei Ds, Moni. 11. bor.l HANNO DETTO ROBERTO COTA «Neanche quando le nostre squadre giocano in casa lasciano spazio Per la partita di ritorno sarà organizzata una calata dei giornalisti della disastrata sede subalpina» OSVALDO NAPOLI «E' una vergogna. Non c'è colore politico che tenga, la Rai discrimina Torino e il Piemonte, spreca risorse, umilia il territorio anche nello sport, il calcio, dove con la Juventus esprime la squadra campione e più scudettata d'Italia» GIORGIO MERLO «Domani, in commissione vigilanza, porremo la questione al direttore generale Flavio Cattaneo e al direttore dei tgr Angela Buttigliene Decentramento? Non si è in grado neppure di utilizzare le risorse interne sulle eccellenze del territorio» Il sindaco Chiamparino: «Se si emarginano professionalità come quelle di Nesti allora c'è la volontà di sacrificare la sede del Piemonte ad altre esigenze Credo che il problema sia da collegare,, anche se indirettamente, con la volontà di destrutturarla» L'incontro del presidente della Rai Lucia Annunziata con i giornalisti della redazione Rai del Piemonte, nel maggio scorso