Ai margini della società

Ai margini della società » ALL' Ai margini della società Tre serate di teatro a tema, dedicate alle cause che generano la criminalità ui N festival teatrale che individui un preciso ambito socioculturale nel quale addentrarsi, selezionando in base ad esso i propri contenuti, è già cosa rara di per sé. Ancor più raro poi, è imbattersi in un festival che abbia scelto come terreno d'indagine privilegiata quella parte di umanità poco rassicurante, scomoda e rinnegata che ha deviato dalla «retta via» perdendosi negli oscuri vicoli di storie senza riscatto. Il Malafestival, giunto al secondo anno di vita e in programma a L'Espace da venerdì 19 a domenica 21 settembre, è esattamente questo: una manifestazione che si propone di sondare «le cause che generano i differenti volti della criminalità passata e contemporanea», il tentativo di creare un legame tra il Teatro e la «società del malessere», «quella cioè, che sta ai margini, oscillando tra legalità e illegalità». Nato . da un progetto di ricerca teatrale, sociale, linguistica e territoriale denominato «Briganti», inaugurato nel 1999 dall'Associazione Servi di Scena opus rt, la manifestazione raccoglie forme espressive talvolta estreme, dettate dalla necessità di sfogo e ribellione dei loro creatori e ricomposte solo in un secondo tempo in opere compiute e fruibili. Non a caso l'edizione odierna è dedicata al mondo giovanile, alla rabbia, alla disperazione, alle speranze che lo abitano. A ciascuna delle tre giornate è stato dato un titolo in tema con la manifestazione e con le opere e gli artisti ospiti della serata: quello di venerdì 19 è «Brutti sporchi e cattivi» e accompagna, alle 22,30, l'esibizione del gruppo partenopeo Le Loup Garou impegnato in «Tee-peee Boogie», uno spettacolo-concerto ironico e spiazzante che è stato definito dalla critica «una variante nippo-napoletana del manuchaoismo». Prima dello spettacolo, alle 21,30, è prevista la proiezione del cortometraggio «Quarto» dell'Associazione AlberTStanley di Bologna, vincitore di ben 14 premi in Italia e all'estero. La serata di sabato 20 intitolata «La rabbia», presenta alle 22 «The Primary Symptoms of Name Loss» della compagnia russa Teatr Novoga Pronta, una performance a metà strada tra circo acrobatico e tea- tro nella quale vengono dipinte a forti tinte l'alienazione, l'emarginazione e il bisogno di rivolta generate dall'oppressione del Potere. Al termine la musica del dj Fiandrix. Domenica 21, la serata che ha per titolo «Cercando utopia ieri e oggi» ospita alle 22,30, in prima nazionale, «Dedalus» di Marcel Lì Antunez Boca, imo dei fondatori de La Fura dels Baus; sarà preceduto alle 21,30 dalla proiezione del documentario di Giacomo Verde «S'era tutti sovversivi». Presente alla manifestazione infine, è «X gangs III III», un'installazione video a tema realizzata per l'occasione dal videomaker torinese Fabio Colazzo, [m. bo.j Teatr Novogo Franta (Praga S.Pietroburgo) Venerdì 19 è di scena il gruppo Le Loup Garou, da Napoli Marcel Lì Antunez Roca in «Dedalus», il 21 in prima nazionale

Persone citate: Fabio Colazzo, Giacomo Verde, Loup, Novogo, Praga S.pietroburgo, Roca

Luoghi citati: Bologna, Italia, Napoli, Scena