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Albisola, brusco risveglio VOLLEY: LA COPPA ITALIA ESALTA I GENOVESI E RIDIMENSIONA IL TEAM DI CLEMENTE Albisola, brusco risveglio Severa sconfitta (0-3) contro rigo Come si cambia, anche nel volley. Bastano due giorni, una partita persa, per rovesciare giudizi, commenti, previsioni. E così l'Albisola (quella che si chiamava Carisa e che non si sa come si chiamerà tra un paio di settimane...) dagli elogi delle facili vittorie contro Admo e Olympia Voltri passa a subire le critiche dopo la sconfitta incassata con l'Igo Genova. Per una seria valutazione bisogna però ricordare che i primi due impegni di Coppa Italia (trofeo di cui gli albisolesi sono detentori) sono stati contro squadre di campionato inferiore (B2) tra l'altro con seri problemi di organico. Poi non va trascurato il momento particolare della preparazione, con alcuni giocatori impegnati a «scaricare» l'intenso lavoro degli allenamenti. Ultimo dato: con sponsor sempre più latitanti va dato credito al presidente Clemente di aver comunque allestito una squadra in grado di raggiungere obiettivi sia in coppa che in campionato (anche se francamente appare difficile scomettere su una posizione di vertice). Analizzato tutto questo si può spiegare la sconfitta con l'Igo Genova, che milita in Bl, pare rinforzata rispetto alla stagione scorsa, in cui spiccano incredibili prestazioni come quella di Davide Manassero, autore di 16 punti. I gialloblù sono usciti sconfitti per 3-0 (25-19 25-20 25-22) schiacciati dalla superiorità dei genovesi nel primo e secondo parziale e rimanendo comunque a galla nel terzo nel quale hanno accusato soltanto tre punti. Chiaro che poi si cercano i motivi di una sconfitta maturata davanti al proprio pubblico, numeroso per essere un confronto di Coppa Italia. Alcuni giocatori, come Arena non erano in serata (capita ad inizio stagione), altri hanno commesso errori che non sono proprio da loro. Poi, in una serata incolore, vanno anche ricordati i motivi positivi come quello relativo a Cavallo che merita un alto voto in pagella (11 punti) come del resto Giglioli. Il presidente Clemente che a caldo rilascia sempre dichiarazioni molto pesanti («abbiamo giocato male, nessuna attenuante, poca strada se giochiamo cosi...») sicuramente capirà che questa squadra, con tutti i suoi limiti, può comunque realizzare una buona stagione, anche se francamente meno esaltante di quelle precedenti. Sabato sera ha sorriso soltanto Jorge Cannestracci, tecnico degli albisolesi e adesso passato ai cugini che sono candidati a disputare una stagione da vertice. [g. o.l Ciccio Clemente, presidente dell'Albisola