Cinque incendi devastano la Riviera

Cinque incendi devastano la Riviera IL SOTTOBOSCO ARIDO E IL VENTO HANNO RESO DIFFICILI LE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO, TORNA L'ALLARME PIROMANI Cinque incendi devastano la Riviera Roghi a Casanova, Perti, Andora, Castelvecchio, Castellaro CASANOVAL Ancora incendi boschivi in Riviera. Cinque roghi hanno devastato anche ieri le alture della Liguria impegnando Vigili del fuoco, guardie forestali, squadre di volontari che hanno dovuto combattere, ancora una volta, contro un sottobosco sempre più arido e il vento, non fortissimo ma teso e costante, che spingeva verso l'alto le fiamme. L'incendio più devastante, che ha richiesto anche l'intervento di due aerei Canadair che per tutta la mattinata e gran parte del pomeriggio hanno fatto la spola tra entroterra e lungomare di Albenga, è divampato a Casanova Lerrone. Le fiamme hanno interessato una decina di ettari di pineta e macchia mediterranea, in una delle zone già interessata nelle scorse settimane scorse dall'emergenza incendi. Il fuoco è stato domato verso le 16 ma sino alle 19 le squadre da terra sono state impegnate per spegnere gli ultimi focolai. Sempre sabato sera è stato definitivamente spento l'incendio che ha devastato castagni e pini a Castelvecchio di Rocca Barbena, proprio all'altezza del bivio che porta a Erli. Un altro incendio è stato domato nel primo pomeriggio di ieri alla Rocca Perti, nell'entroterra di Finale. In questo caso il vento ha spinto pericolosamente le fiamme in direzione di alcune case isolare ma l'intervento dei soccorritori ha evitato che le lingue di fuoco provocassero danni alle abitazioni. Spento nella notte, invece, l'incendio che nel pomeriggio di sabato aveva minacciato di raggiungere la carreggiata verso la Francia dell'Autostrada dei Fiori all'altezza di Andora. Le fiamme, anche in questo caso alimentate da un forte vento, sono state spente in circa due ore. Nell'Imperiese, infine, un focolaio si è sviluppato ieri mattina a Castellaro, nell'entroterra di Sanremo ma è stato tenuto sotto controllo dalle squadre antincendio e già nel primo pomeriggio il rogo era stato spento. Sull'origine degli incendi aleggia pesantemente l'ipotesi che si possa trattare di roghi dolosi. Non sono state trovate esche o taniche ma sia nel rogo di Casanova che in quello di Finale il fuoco si è sviluppato contemporaneamente in più punti. Abbastanza per far scattare nuovamente l'allarme piromani. Cinque roghi hanno devastato anche ieri le alture della Liguria impegnando ancora una volta due Canadair sulle alture di Casanova terrone. Sull'origine degli incendi aleggia pesantemente l'ipotesi che si possa trattare di roghi di origine dolosa

Persone citate: Casanova