Juniores, grande fuga di Vizzuso a Wlarmorito arriva a mani alte

Juniores, grande fuga di Vizzuso a Wlarmorito arriva a mani alte CICLISMO I IL GIRO DEL PIEMONTE DA ACQUI A VALENZA. ALLIEVI A PIATTO: VINCE PRODIGIOSO Juniores, grande fuga di Vizzuso a Wlarmorito arriva a mani alte Giovedì 16 ottobre il Giro del Piemonte per professionisti partirà da Acqui Terme e si concluderà a Valenza Po. Prosegue così il programma inaugurato lo scorso anno che prevede che per cinque edizioni si realizzi nelle terre di Fausto Coppi e Costante Girardengo. Il tracciato toccherà anche le Valli Berbera e la Bassa Alessandrina. La città degli orafi non ospita grande cichsmo dal Giro d'Italia '74, la tappa fu vinta dal velocista emiliano Ercole Gualazzini. Intanto ieri si sono svolte due importanti gare per Juniores e Allievi. Jtìniores a Marmorito. Coronando con successo una fuga solitaria protrattasi per 45 km, il varesino Luca Vizzuso si è imposto a mani alte sul traguardo del 12" Memorial Mamma e Papà Cavaliere per Juniores, che costituiva l'avvenimento di maggior spicco della domenica ciclistica piemontese. Si è trattato, in realtà, del trionfo collettivo di una squadra, la BusteseOlonia, che ha fatto il bello e cattivo tempo, occupando i pri¬ mi tre posti dell'ordine d'arrivo. Organizzata dalla Polisportiva Borgonuevo di Collegno, la gara si è svolta sull'ormai tradizionale percorso, con ritrovo a Collegno, partenza ufficiale a San Mauro e arrivo sulla collina di Marmorito, nell'Astigiano. L'azione decisiva si è verificata al km 73 di gara, quando Vizzuso, che era rientrato sul gruppetto in fuga, è scattato in contropiede e ha fatto il vuoto. Dei corridori piemontesi in gara il migliore è stato Walter Pacchiardo (Rostese), giunto 6", ma meritano un cenno anche Senafè e Velati, tra i promotori della fuga iniziale. [f.boc] Ordine d'arrivo: 10 Luca Vizzuso (Bustese-Olonia), km. 117 in 3h04,30", media 38,049; 2" Gabriele Pastori (idem) a 3'05"; 3" Edoardo Girardi (idem) a 4'30"; 4" Cristian PuriceUi (Lugano); 5" Luca Santimaria (Spes-Arrigoni); 6" Walter Pacchiardo (Rostese); 7" Claudio Bina (Bustese-Olonia); 8" Fabio Ubertino Rosso (Ucab); 9" Andrea Scalzo (Bustese-Olonia); 10" Matteo Zanni (Albese) a 5'. Allievi A Piatto. In occasione del 54" trofeo Squillario il lombardo Marco Prodigioso (Rescaldinese) ha trionfato in una corsa altamente selettiva: 40 partiti e 20 arrivati in un circuite senza pianura da ripetere sedici volte. La fuga decisiva, al quindicesimo chilometro quando hanno preso il largo Prodigioso, Simone Galazzi dell'Esperia Fiasco e Diego Schiaffini del Levante Mapei. I tre hanno sempre collaborato e il vantaggio sui 13 inseguitori ha presto raggiunto la sogha del minuto, ma per evitare il rischio della conclusione in volata Prodigioso ha allungato sul finale del penultimo gire e in breve ha guadagnato 53 secondi di vantaggio con cui è giunto setto lo striscione rispetto ai due ex compagni di fuga che nel frattempo hanno pensato più a controllardi a vicenda che a inseguire. [i. fos.] Ordine d'arrivo: 1) Marce Prodigioso (Rescaldinese) che copre i 60,800 km in lh50' alla emdia di 33,614; 2) Simene Galatti (Esperia Fiasco) a 53"; 3) Diego Schiaffini (Levante Mapei) s.t. ; 4) Simone Basso (Madonna di Campagna) a 2'10"; 5) Nicolò Manca (Rostese) s.t..