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Si salva lo SpartaVespolate Si salva lo SpartaVespolate Cuneo beffato da una prodezza di Giannini Roberto Lodigiani BELLINZAGO E' finita con un gol per parte la sfida tra SpartaVespolate e Cuneo. Le reti sono maturate entrambe nella ripresa. Il primo tempo dei padroni di casa è stato decisamente sottotono mentre gli ospiti hanno sfoggiato un gioco leggermente più brillante ed organizzato. Partiti con il piede sull'acceleratore, i biancorossi del tecnico Salvatore Barbieri sono stati supportati da un tifo rumorosissimo che sebbene si sia fatto sentire a partita già iniziata da una decina di minuti, non ha poi smesso un secondo di incitare i propri beniamini con un rassegna degna di un karaoke giapponese. Già al secondo minuto sono i cuneesi a farsi pericolosi con Merlo che di testa lancia Montante. La pezza l'ha messa in extremis il classe 71 spartano Mascheroni. Al 15' ci provano ibiancogranata locali: su punizione Giannini spara ima bel tiro ma l'estremo difensore avversario Ivaldi non concede nulla. Al 23' la punta Chiaia che sostituisce lo squalificato Lazzaro si diletta con una finta, scarta il difensore Del Nero ma non conclude degnamente la pregievole giocata. Sul fronte opposto l'ospite Solari viene servito da Pacchetti: è il 37' e lo SpartaVespolate rischia grosso. L'intervento del portiere La Fontana però è determinante: con sicurezza blocca la palla in grembo. Prima del riposo il Cuneo mette sotto pressione l'undici dell'allenatore Roberto Bacchin: Petracco non trattiene un retropassaggio e il lesto Solari s'invola. Grande bordata che finisce di poco fuori dallo specchio della porta spartana. Al 43' l'arbitro estrae il cartelhno giallo per il padrone di casa Nicolini. Nella ripresa i biancorossi entrano in campo con una sostituzione: Montante lascia spazio a Sangiuliano. La partita diventa più elettrica con gli ospiti maggiormente determinati tanto che al 54' l'intesa tra Laghi e Solari permette a quest'ultimo di insaccare il gol del vantaggio. La reazione dello SpartaVespolate non è fulminea ma aumenta di tono con il passare dei minuti, incentivata anche dall'espulsione dell'ospite Del Nevo al 63' per fallo su Guatteo diretto a rete. Il pressing spartano si concretizza oltre che con le sostituzioni anche con una pensata di Giannini imbeccato dall'esordiente Nicolini: un pallonetto che al 74' riporta il risultato sul pari. Barbieri prova pure lui la carta delle restanti sostituzione ma il risultato non si sblocca. «Il primo tempo è stato deludente dice il ds dello SpartaVespolate Cesare Lora - ma nella ripresa ci siamo riscattati. La superiorità numerica poteva essere meglio fatta valere comunque un plauso va all'esordiente Nicolini, davvero determinante a centrocampo e a Giannini dalla cui fantasia è nato il gol del pareggio». L'allenatore del Cuneo Salvatore Barbieri: «La partita è stata impostata bene e siamo passati a condurre. L'espulsione ci ha notevolmente penalizzati anche se dalla panchina non ho visto bene l'episodio che ha provocato il rosso per Del Nero. In settimana prepareremo la sfida con il Trino puntando ai tre punti».