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Ancelotti: «Siamo stati disattenti» Ancelotti: «Siamo stati disattenti» Il tecnico umbro: che triste vedere Rivaldo in panchina Mario Mariano PERUGIA Una bugia necessaria. Serse Cosmi ammette di aver bluffato alla vigilia della partita con il Milan, definendo ottimale la condizione fisica della squadra. «Ed invece la sconfitta di Parma si era fatta sentire. Ma non potevo certo enfatizzarla. Anche nei primi venti minuti ho potuto vedere che eravamo in crisi, con un Milan che ci nascondeva il pallone». Carlo Ancelotti conferma: «Siamo partiti fortissimo, però abbiamo sprecato la possibilità di mandare il Perugia ko. Dopo il vantaggio abbiamo smesso di giocare, e cosi è venuta fuori tutta un'altra partita, permettendo loro di recuperare. L'espulsione di Ambrosini è stata decisiva, perché mi ha impedito di utilizzare Rivaldo, il cui ingresso in campo era stato previsto». Su Rivaldo dice la sua anche Cosmi: «Avesse giocato con noi, negli ultimi venti minuti avremmo messo chiaramente il Milan alle corde. Mi ha rattristato vederlo lì in panchina». Se Cosmi si compiace del pareggio, che permette alla squadra di affrontare il Dundee in Coppa Uefa con un morale migliore, la prestazione non è piaciuta a Luciano Gaucci. «Sono arrabbiatissimo. Nella ripresa la squadra ha avuto paura di vincere. Ci siamo rilassati, e non è vero che ci siamo risparmiati per la Coppa Uefa. Avessimo battuto il Milan, avremmo avuto molte più chance di fare bottino pieno in Scozia». Momenti di grande preoccupazione nel clan milanista a fine gara per conoscere le condizioni fisiche di Fihppo Inzaghi, uscito malconcio da uno scontro con Kalac. Traspor¬ tato in ospedale - dove è stato trattenuto per ulteriori accertamenti radiologici - all'attaccante milanista è stato riscontrato un trauma cervicale che comporterà qualche giorno di assoluto riposo. Ma nulla di particolarmente preoccupante. Piuttosto la polemica si è infervorata quando un tifoso del Perugia nella conferenza stampa di fine gara, ha rimproverato a Rino Gattuso un eccessivo entusiasmo dopo il gol del vantaggio milanista. «Non ti sei ricordato che hai cominciato la carriera con la maglia del Perugia...». Il tifoso ha proseguito rimproverando a Gattuso di non aver morigerato il proprio entusiasmo, e il calciatore di rimando: «Qui si cerca la polemica per forza... Ho lasciato Perugia da molti anni, mi considero milanista da cima a fondo. Indosso la maglia rossonera da cinque anni. Esulto per la squadra che mi ha valorizzato ad altissimi livelli». I responsabili dell'ufficio stampa del Milan hanno poi portato letteralmente di peso il centrocampista negli spogliatoi. Ci sono stati anche momenti di festa, come le dediche per le 100 presenze in serie A di Vryzas e Cosmi. Vryzas, che ha eguagliato il record di gol in serie A nel Perugia di Salvatore Bagni, ha dedicato il riconoscimento a Gaucci; Cosmi, invece, è andato controcorrente: «Gaucci ha ricevuto anche troppe dediche e ringraziamenti negli ultimi tempi, alcuni anche non graditi. Le mie cento partite le dedico a Walter Sabatini, un conoscitore di calcio, al momento senza lavoro. A lui debbo una amicizia profonda, iniziata quando allenavo nelle squadre dilettanti». A fine partita, Cosmi ha fatto l'analisi delle prestazioni dei suoi quasi debuttanti in serie A. «Le caratteristiche più evidenti dei giovani Diamoutene e Alioui sono la generosità, la forza fisica. Sono qualità da valorizzare, ma occorre anche riflettere sulle situazioni tattiche. Negli ultimi venti minuti sembrava che Diamoutene lottasse contro tutti ; voleva spaccare il mondo». Da stamane il Perugia pensa alla Uefa, con la trasferta di Dimdee. In terra scozzese è atteso da una squadra che anche ieri ha inviato emissari al «Curi». E' probabile che Cosmi utilizzi a tempo pieno il senegalese Coly, che sembrava dovesse giocare già contro il Milan. Il patron Luciano Gaucci «Sono arrabbiatissimo Nella ripresa la squadra ha avuto paura di vincere Ci siamo rilassati» Un tifoso rimprovera a Gattuso l'eccessiva esultanza: eri uno di noi «Sì, ma ora gioisco per chi mi ha valorizzato» Zisis Vryzas esulta dopo il gol: per l'attaccante greco 100 presenze in serie A