Cantanti, tenori e musicisti giovani che saranno famosi di Claudio Giacchino

Cantanti, tenori e musicisti giovani che saranno famosi A RIVARA SCELTI I FINALISTI DEL CONCORSO GTT «PROSSIMA FERMATA: IL SUCCESSO» Cantanti, tenori e musicisti giovani che saranno famosi Claudio Giacchino Cantanti, un tenore amante di Puccini che intona «Lucean le stelle», una quindicenne trombettista, chitarristi, batteristi, pianisti classici e jazz. Tutti rigorosamente giovani o giovanissimi, sotto i 26 anni e sopra i 14. Sono i quarantacinque selezionati per la finale del concorso «Prossima fermata: il successo» che si sono sfidati a Rivara Canavese, nel piccolo teatro comunale ristrutturato a regola d'arte. I cinque migliori parteciperanno alla serata musicale programmata aU'8 Gahery del Lingotto il 7 novembre, l'occasione per andare in diretta radiofonica su «Veronica One» e chissà che da lì non cominci davvero una carriera artistica con la e maiuscola. Come in ogni finale che si rispetti, tensione, emozione: tra gli aspiranti divi e, soprattutto, tra padri, madri, nonne, zie e amici venuti a tifare, spasimando in platea. In balconata, i giudici di questa gara bandita in estate dal Gtt (Gruppo Torinese Trapsorti) in collaborazione con San Paolo e Noicom tra i 30 mila giovani in possesso di un abbonamento annuale. Idea baciata da un'alluvione di iscrizioni, la giuria inondata da nastri e ed in cui i concorrenti pubblicizzavano il proprio talento musicale. «Centinaia di proposte, quasi tutte di livello medio-alto, non è stato facile selezionare i 45 ragazzi che adesso saliranno sul palco». Parole di Giuliana Bertin, della Valentina communication, presidente dei giurati Raf Cristiano (direttore artistico del concorso). Pino Russo, Dino Pehssero e Marco Parenti. Le prestazioni dei 45 superstiti di «Prossima fermata: il successo» danno ragione a Giuliana Bertin, se la cavano bene al microfono o con i vari strumenti, per la maggior parte è «la prima volta» dinanzi a un pubbhco, l'emozione non gioca quasi mai brutti scherzi anche se qua e là appanna fuggevolmente alcune prove. L'età media, 18 anni: tra i più baby, Maria Isabella Di Vita, quindicenne frugoletto nerove- stito che intona con la tromba la melodia di «Love story», colonna sonora che ha interito milioni di cuori. Tra i meno giovani, Sonia Schiavone, 24 anni, prossima aha laurea in architettura: canta una canzone soul di Carol King, si giudica «prova più che discreta», confida «la tensione mi tortura sempre anche se non è il mio primo concorso, ne ho fatti altri in giro per l'Italia». Papà Vincenzo, ex musicista dilettante, sospira: «Speriamo 5 vincitori, non è sempre bello di essere tra i m'illudo, però vedere tanti ragazzi così innamorati della musica». Prevalenza di canzonette e rock, ma Gabriele Barinotto, 17 anni, è il tenore pucciniano di cui sopra, e Gabriele Massari, 18 anni, unversitario a fisica, suona un Interludio di Chopin. Nessuno dei 45 spera più di troppo, tutti nascondono sogni e timori dietro l'interrogativo «Perchè non provarci?», pochi confessano il sogno di poter far parte, un giorno, dello star system e alla fine la maggioranza professa insoddisfazione «potevo far megho». Chi, come il 21 enne elettrotecnico Fabio Morose, lamenta «la base musicale era troppo bassa per come battevo sulla batteria», chi (Rosselle Cavagliato, 23 anni studentessa di psicologia) scuote il capo «Non sono granché convinta di come ho "fatto" My funny Valentine». Più fiduciose Luana Monisteri, 17 enne al quarto anno del professionale "Valentino Bosso» e Elisa Paterno, ultimo anno allo scientifico «Giordano Bruno»: hanno aggredito il microfono tra gli applausi dei parenti e delle compagne di classe venute nel Canavese a tifare, nella clacque di Luana le due nonne, emozionate e tese più della nipotina. Alle 19, finita la maratona delle esibizioni, il verdetto della giuria: i «magnifici cinque» di «Prossima fermata: il successo» sono diventati sei: Cristiano Moro, 15 anni, batterista, Fabio Castello, 21 anni, pianista. Elisa Santoro, 20 anni, Daniela Lorusso, 16 anni, Lorenza Sciurba, 24 anni e Sonia Schiavone: tutt'e quattro sono cantanti. Un gruppo della cinquantina di giovani che ieri, a Rivara, hanno affrontato la selezione del concorso «Prossima fermata: il successo» Sonia Schiavone, una delle vincitrici Luana Monisteri durante la prova

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