Nuovi scenari per Hyundai e Kia che presentano concept gemelli di G. M.

Nuovi scenari per Hyundai e Kia che presentano concept gemelli L'OFFENSIVA COREANA Nuovi scenari per Hyundai e Kia che presentano concept gemelli FRANCOFORTE. A sostegno della martellante avanzata coreana (le vendite dei marchi del «mattino sereno» sono cresciute in Europa, nei primi 8 mesi 2003, del 18,407o: Kia registra un 4-60.6o7o mentre il mercato perde il 2,20Zo) alla vigilia del Salone il colosso Hyundai-Kia ha inaugurato a Rùsselsheim (storica sede Opel, a 30 km da Francoforte) un modernissimo centro di ricerca e sviluppo. Su un'area di 5.780 mq, con un investimento di 12,6 milioni di euro, la struttura lavorerà in contatto con gli analoghi laboratori operanti in Corea (Namyang), in California (Irvine) e Giappone (Chiba). Il Gruppo Hyundai conta di diventare entro questa decade il 5" costruttore mondiale. Si sta procedendo alla valorizzazione delle sinergie e all'aumento delle produttività e della competitività di tutti i processi produttivi. Per esempio, le piattaforme dei vari modelli sono in fase di drastica riduzione. passando dalle attuali 29 unità alle 7 previste per il 2009. Una bella sfida, testimoniata dalla presentazione al Salone di due concept car di convertibili coupé-cabriolet con i due marchi del Gruppo. Più tradizionale nelle linee, il CCS di Hyundai riprende elementi stilistici e meccanica del coupé di 2,7 litri con motore V5 da 167 Cv; il KCV-III di Kia, dalle linee avveniristiche, utilizza un due litri da 145 Cv. Per la realizzazione dei due concept i coreani si sono rivolti ad aziende di carrozzeria europee: la francese Heuliez per la KCV-III e la tedesca Karmann per la CCS. [g. m.]

Luoghi citati: California, Chiba, Corea, Europa, Francoforte, Giappone, Rùsselsheim