la Pro è raggiunta su rigore

la Pro è raggiunta su rigore Al BIANCHI NON BASTA UN EUROGOL IN AVVIO DI TOZZI BORSOI la Pro è raggiunta su rigore Con il Montichiari pareggia 1 -1. Espulso Lanati all'S?' Piermario Ferrare VERCELLI Si è infranto all'S 1' su rigore il sogno della Pro Vercelli di brindare al primo successo. La capolista Montichiari ringrazia e incamera un punto, forse insperato, che permette ai rossoblu di restare in vetta (o, più realisticamente, di aumentare il proprio monte-salvezza). Ai bianchi non resta che il rammarico per non aver saputo capitalizzare lo splendido gol di Tozzi Borsoi che, al 13' spezzava il «digiuno» del bomber bianco. Il vantaggio, almeno per un'ora buona di gioco, è stato legittimato da una condotta tattica intelligente: difesa coperta contro le (invero rare) offensive bresciane e un centrocampo che, soprattutto sulla destra con Koffi (e Ike in appoggio) sembrava vincere il confronto con i duetti avversari. Nel finale, complice un po' di stanchezza di alcuni uomini-chiave (su tutti il nigeriano Ike e Tozzi Borsoi) la Pro si è chiusa troppo, consentendo all'undici di Chierico di prendere in mano le operazioni. E' vero che Basano non ha corso rischi (sicuramente inferiori a quelli del dirimpettaio Rosin «graziato» in entrata di ripresa) ma, alla fine, la pressione del Montichiari si è concretizzata con il penalty e l'espulsione di Lanati che ha obbligato i bianchi a finire in inferiorità numerica. E pensare che il match si era subito incanalato su binari favorevoli alla Pro: al 10' dopo un paio d'incursioni pericolose, Koffi serve dalla destra un pallone per Tozzi Borsoi che, dal Umite controlla, si coordina e in mezza girata infila l'angolino alla destra di Rosin: 1-0. La sfuriata del Montichiari si esaurisce con un'inzuccata di Preti, deviata da Basano. La Pro arriva con facilità vicino ai sedici metri ma non punge. E al 52' i bianchi faUiscono clamorosamente il raddoppio: Ike semina il panico nell'area bresciana e, invece, di tirare, serve Fummo che, da pochi passi centra la traversa. Pro ancora pericolosa in contropiede con Tozzi Borsoi (deviazione in angolo). Il Montichiari preme al 26' l'arbitro giudica da rigore un intervento di Favret su Petrascu. Lo stesso Petrascu trasforma. Nel concitato finale, l'arbitro espehe Lanati (reo d'aver scagliato la palla contro i tabelloni pubblicitari) e Centofanti manda di testa sul fondo l'ultima occasione.

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