Il Parma liquida il Perugia senza fatica

Il Parma liquida il Perugia senza fatica ALTARDINII GIALLOBLU' AFFONDANO LA SQUADRA DI COSMI: «ABBIAMO SBAGLIATO TUTTO» Il Parma liquida il Perugia senza fatica Prandelli: «Ci serve per il morale» Giuseppe Milano PARMA Solo la Juventus in 14 anni di serie A è riuscita a sconfiggere il Parma nella prima di campionato allo stadio Tardini. Questa volta è stato il Perugia a dover sottostare alla regola del campo ducale lasciando però in malomodo i tre punti in Emilia. La formazione di Serse Cosmi esce infatti sconfitta per 3-0 in una gara che ha visto gli uomini di Prandelli assoluti padroni del campo. Il Perugia ha cercato di arrivare dalle parti della porta di Frey solo ad inizio gara, poi la rete di Mark Bresciano al 27' su splendido assist di un Morfeo ancora non al top della condizione e il raddoppio del brasiliano Adriano su rigore al 5' della ripresa (fallo di mani in area di Diamoutene) hanno chiuso una partita che gli umbri, in realtà, non hanno nemmeno provato a riaprire. Sulla carta il Perugia appariva senza dubbio più in forma degli emiliani. Alla settima gara ufficiale, con alle spalle un lungo cammino dell'Intertoto, la formazione di Cosmi doveva partire con una marcia in più rispetto al Parma, orfano di Adrian Mutu e alla caccia ancora dell'assetto migliore. In settimana i ducali avevano dovuto fare a meno anche di Nakata e Bresciano, richiamati dalle nazionali come gli under 21 Bonera, Cannavaro e Gilardino, ma la stanchezza in campo non si è fatta sentire in una squadra che ha addirittura finito in crescendo siglando la terza rete ad 8' dalla fine proprio con il bomber della formazione di Gentile; quell'Alberto Gilardino capace di andare in gol cinque minuti dopo il suo ingresso in campo al posto di Morfeo. «Queste gare servono al morale, oltre che alla classifica spiega Cesare Prandelli - abbiamo sofferto tanto nel primo tempo, non riuscivamo a trovare spazi. Poi, nella ripresa, siamo cresciuti, grazie anche ai gol di Bresciano ed Adriano. Siamo stati precisi e non ci siamo disuniti mai. Un ottimo segno per una squadra che deve ancora crescere». Di tutt'altro genere le dichiarazioni di Cosmi: «Dire che abbiamo sbagliato tutto è riduttivo - spiega il tecnico umbro non siamo stati capaci di reagire e questo è senza dubbio un segnale d'allarme. Avevamo iniziato bene, stavamo tenendo il campo, ma poi non siamo stati capaci di riaprire la gara. Una squadra come il Perugia non può permetterselo». (4-2-3-1) Frey 6; Bonera 6,5, Ferrari 6, Castellini 6, Serie 6; Nakata 6,5 (38' st Marchionni sv). Barone 6,5; Blasi 6,5, Bresciano 7 (23' st Filippini sv). Morfeo 6 (32'st Gilardino 6); Adriano 6,5. Ali.: Prandelli 6,5 (3-5-2) Kalac 6; Alioui 6,5, Di toreto 5,5, Diamoutene 6; Zé Maria 6,5, Tedesco 5, Obodo 5,5 (8' st Genevier5,5), Fusani 5, tompoutis 6 (14' st Coli 6); Bothroyd 5, Vryzas 5 (8' st Berrettoni 5,5), Ali.: Cosmi 5,5 Arbitra: Saccani 6,5 Reti: pt 27' Bresciano; st 5' Adriano rigore, 37'Gilardino. Ammonito: Castellini. Spettatori: 13.185 per un incasso totale di 386.164 6. Il centravanti brasiliano del Parma Adriano, ieri a segno su rigore

Luoghi citati: Emilia, Parma