Tottì-Cassano-Montella, trio delle meravìglie

Tottì-Cassano-Montella, trio delle meravìglie CINQUINA DELLA ROMA ALL'OLIMPICO CONTRO UN BRESCIA INESISTENTE, ORFANO DI MAZZONE E BACCIO: QUASI UN ALLENAMENTO IN VISTA DELLA SFIDA CON LA JUVE Tottì-Cassano-Montella, trio delle meravìglie Via la vera sorpresa è il velocissimo Mancini, splendidi i suoi assist Piero Serantoni ROMA Chi tifa Roma gode, non può voler di più. Cinque gol da cineteca e giallorossi sempre padroni. Su questo trionfo pesa assai l'addio di Mazzone. Er sor «Magara» di pallone se ne intende e questo povero Brescia lo conferma. Tornerà Saggio, ma sarà difficile che la musica cambi davvero. La squadra di De Biasi regala a Capello il sorriso dei giomi belli: ha funzionato tutto. Il trio delle meraviglie disegna ricchi arabeschi su di un prato dell'Olimpico magico come non mai. Per Totti-CassanoMontella c'è anche l'uscita anticipata, risparmia calcioni e garantisce l'applauso, con cinquantamila persone tutte in piedi. Anche la telenovela con l'Ajax sembra davvero finita (a gennaio la Roma pagherà) e Chivu si presenta con una punizione-gol degna del miglior Mihajlovic. Persino Carew piace e festeggia la sua mezz'oretta con una rete di rigore. Forse la vera sorpresa è Mancini, si stropicciano gli occhi i fans giallorossi, il nuovo acquisto è veloce come un Cafu giovane e molto più preciso nei passaggi. Come ama spesso fare, Capello alla vigilia dice una cosa, in campo ne presenta un'altra. Era ironico, quasi cattivo, a Trigoria con chi immaginava Mancini quarto attaccante: «Nessuno gioca così in Italia e noi invece dovremmo farlo?». Poi è proprio questa la Roma anti-Brescia e funziona a meraviglia. Chi vuole criticare può solo appigliarsi alla follia di Pelizzoli: sul 3-0 abbandona fuori tempo la sua area, cerca il colpo di testa in tuffo e rotola goffamente sul prato. Per fortu- na Chivu rimedia su quel che resta di Maniero, l'ombra del centravanti che è stato. La partita comincia e si vede subito che non c'è più Mazzone, inimitabile nell'incartare gli avversari. Questo Brescia si sbilancia, dà un brivido con un bel tiro di Mauri, poi si consegna senza ritegno alla Roma. Montella fa appena in tempo a sbagliare un gol (liscio in area, ma il tiro al volo non era facile) che Cassano lo costringe a battere Castellazzi. Azione perfetta con Totti che lancia, il ragazzo di Bari che dal fondo consegna all'aeroplanino un docile rasoterra. Cinque minuti e l'ovazione tocca a Chivu. Punizione sulla sinistra di Castellazzi. Tutti aspettano il bolide di Totti, da quel punto il capitano ha già fatto male a diversi portieri. Invece batte a sorpresa il rumeno, palla veloce ed ad effetto sul primo palo. Gol così Mihajlovic ne ha fatti parecchi. Chivu promette di colmare la lacuna giallorossa sui tiri piazzati. Sulla fascia destra dà spettacolo Mancini, imprendibile e preziosissimo anche nel frasegjio in mezzo al campo. E' suo 'assist per Montella (17') con acrobatico salvataggio sulla linea di Martinez. Cassano se ne va in velocità, rubando cinque metri a Petruzzi, per poi vedersi deviare il tiro. Ancora Cassano protagonista nel terzo gol. Totti chiede il triangolo, Cassano lo ripaga con lo stesso tipo di pallone fornito a Montella. Un po' più indietro e l'area è affollata, ma non ci sono pro¬ blemi per l'idolo della Roma giallorossa. La fine del tempo dà a Pelizzoli due occasione per il riscatto: para bene su un insidioso tocco di testa di Samuel e fa altrettanto su gran tiro di Matuzalem. Comincia il secondo tempo e Cassano è sempre generoso: rinuncia al tiro per servire Montella e la difesa bresciana se la cava. Ma la quaterna sta per arrivare. Mancini se ne va proprio come faceva Cafu e serve Totti. Sontuoso il pallonetto da fuori area, Castellazzi resta a guardare. Entra Carew e ci prova subito di testa. Il suo gol è un altro omaggio di Mancini. Entra di forza in area, fallo di Mauri e rigore. Carew non sbaglia. Poi ringrazia la Sud per gli applausi, ha già capito come vanno le cose qui. La festa dell'Olimpico avrà subito la controprova. C'è la Juve, domenica, a Torino. Sperando che sia una partita senza polemiche e che Sensi non ricominci con il suo «vento del Nord». (3-4-1-2) 9 Pelizzoli 6; Zcblna 6,5, Samuel 6, Chivu 7,5; De Rossi 7, Emerson 6,5, Lima 7, Mancini 7; lotti 7,5(37lstTommasi sv); Cassano 7,5 (15' st Delvecchio 6), Montella 7 (24' st Carew 6,5). mmmm (3-5-1-1) |i| Castellazzi 5; Martinez 5, Petruzzi 4,5, Dainelli 4,5; A. Filippini 5, Brighi 4,5, DI Biagio 5 (1 st Caracciolo 6), Matuzalem 5 (35' st Colucci sv), Mauri 6,5; Schopp 5 (35' st Stanevicius sv); Maniero 4,5. Ali.: Capello 7 | Ali.: De Biasi 5. Arbitro: Pieri 6,5 Reti: pt 11' Montella, 16' Chivu, 23' Totti; st 13'Totti, 44'Carew. Ammoniti: Schopp, Matuzalem Spettatori: paganti 14.931, incasso 355.680,00 C, abbonati 36.000 circa, quota non comunicata. L'esultanza di Francesco Totti: il capitano della Roma ha siglato il terzo e il quarto gol dei giallorossi

Luoghi citati: Bari, Brescia, Italia, Lima, Montella, Roma, Torino