La Stampa - Consultazione Archivio

Il Canavese ospita l'ambizioso Trino CND: ESORDIO CASALINGO ANCHE PER L'ORBASSANO Il Canavese ospita l'ambizioso Trino Animi e sensazioni opposte portano Canavese ed Orbassano alla seconda giornata del Campionato Nazionale Dilettanti (ore 16) che per entrambe coincide con il debutto casalingo. Il Canavese si è goduta in settimana la non prevista, e per questo ancora più dolce, vittoria esterna con lo Sparta Novara mentre l'Orbassano ha pagato dazio a Fiorenzuola, tramortito da due reti nei primi venti minuti. Guai ad anticipare prematuri esami a questo punto dell'armo, ma è chiaro che qualche punto in cascina (meglio i tre della vittoria) non costringerebbero l'Orbassano di Scola a giocarsi con affanno le prossime partite. In via Marconi è di scena il Robbio, squadra lombarda che l'armo scorso fu a lungo invischiata nella lotta-salvezza e che alla prima di campionato è stata battuta in casa dal Casteggio Broni nonostante fosse passata per due volte in vantaggio. Scola non si fa illusioni e sa che il Robbio arriverà ad Orbassano con la vittoria nel mirino, soprattutto considerando il notevole equilibrio che pare caratterizzare il girone: «I nostri avversari sono molto veloci, come il Fiorenzuola, ed in questo momento soffriamo ancora questo tipo di gioco. Domenica scorsa due reti nella prima metà del primo tempo ci hanno letteralmente tagliato le gambe e, anche se siamo venuti fuori alla distanza, il Fiorenzuola ha poi controllato la partita. Sono ottimista perché le reti sono venute da alcune nostre disattenzioni ma per il resto abbiamo tenuto il campo con sicurezza. Poi c'è il fattore casalingo che vogliamo a tutti i costi sfruttare. In settimana abbiamo lavorato più che altro sulla velocità e spero che i ragazzi capiscano l'importanza dell'appuntamento». Scola recupera Caricato, fuori all'esordio, e dovrebbe avere Santoro in condizioni fisiche migliori rispetto a quelle di otto giorni fa. In attacco Criniti, Pasteris e appunto Santoro si giocano le due maghe a disposizione. Discorso opposto per il Canavese che a San Giusto (via IV novembre) dovrà respingere gli attacchi del Trino. Se è vero che il successo di Novara fa morale, lo è altrettanto che i vercellesi sono squadra con ambizioni analoghe a quelle dei rossoblu e perdere punti in casa con una diretta concorrente per evitare iplayout sarebbe deleterio. Il tecnico Milani smorza gli entusiasmi della prima giornata: «Il campionato è lunghissimo. E' vero, abbiamo iniziato bene, ma oggi ci aspetta un test terribile. Le squadre di Bortolas puntano molto sull'agonismo e sull'intensità non lasciandoti il tempo di ragionare. In settimana ho guardato quindi molto all'aspetto psicologico: la parola d'ordine è dimenticare Novara e tuffarsi con concentrazione e grinta nell'impegno di oggi». Aparte Ingari, ancora squalificato, la rosa è al completo. Pisasale dovrebbe essere sicuro del posto mentre per l'esigenza di schierare in campo un certo numero di giovani, Mastroianni potrebbe ancora partire dalla panchina. [p. acc]