Impronte e Dna diranno chi è l'assassino di M. Nu.

Impronte e Dna diranno chi è l'assassino LA POLIZIA Al VICINI DELLA VITTIMA: CHI HA SENTITO QUALCOSA SI FACCIA AVANTI Impronte e Dna diranno chi è l'assassino La soluzione del delitto della pensionata nelle mani della Scientifica «Delitto del trapano», l'ultima parola ai tecnici della Scientifica; impronte, esami del Dna, l'analisi degli esiti dell'autopsia, previsti per i prossimi giorni, avranno un ruolo decisivo per la soluzione del giallo di via Cadorna. Difficile dire quando. Ma nel gioco di specchi di una storia ricca di apparenti contraddizioni, con moventi impossibili o impropabili, o persi nel tempo, forse va lentamente emergendo un'immagine più nitida. Il capo della squadra mobile, Sergio Molino, affiancato dal vicequestore Marco Martino, dal commissario Luigi Mitola e dal capo della Omicidi, Marco Basile, continuano a sentire, sino a notte fonda, altri testimoni. Amici o conoscenti della vittima, la signora Clotilde Zambrini, 73 anni, uccisa la mattina di martedì 9 settembre. Strangolata con una calza di nylon e sfregiata con la punta di un trapano infilata nella nuca. C'è un appello rivolto agli abitanti di via Cadorna e corso Sebastopoli. Se qualcuno ha visto qualcosa di utile alle indagini o s'è ricordato particolari, lo dica alla polizia. A volte, anche un indizio insignificante può contribuire a risolvere il mistero più intricato. Tra le persone sentite nelle ultime ore, ci sono anche un paio di uomini che hanno conosciuto Tilde in tempi relativamente recenti. Ma non sono emersi elementi di rihevo. Intanto la polizia va ricostruendo, attimo dopo attimo, i movimenti dei sospettati. Orari e percorsi verificati più volte, per inviduare la consistenza degh alibi e. soprattutto, per smascherare eventuah contraddizioni. Un'inchiesta (pm Marcello Tatangelo) sul filo del rasoio. Michele Gosto, il pensionato di 67 anni interrogato nei giomi scorsi non è stato più sentito dagli inquirenti. L'ex saldatore delle Meccaniche Tesio, che negli Anni '70 aveva avuto una relazione con Clotilde Zambrini, s'è chiuso nel più assoluto silenzio. Nel '76 aveva sfregiato la dorma, sorpresa con un altro uomo, con un coltello. Un secondo «rivale», Sergio Torchio, era stato vittima di un agguato notturno sotto casa. Gosco lo aveva colpito alla testa. Adesso dice «di avere un alibi di ferro» e di non «vedere la vittima da 20 anni». I funerali si terranno, con tutta probabilità, a metà della prossima settimana. [m. nu.]

Persone citate: Clotilde Zambrini, Luigi Mitola, Marcello Tatangelo, Marco Basile, Marco Martino, Michele Gosto, Sergio Molino, Sergio Torchio, Tesio