Gomme, grande rissa Tutti contro la Ferrari

Gomme, grande rissa Tutti contro la Ferrari INFUOCATO CONFRONTO PUBBLICO TRA I DIRETTORI TECNICI DEI TEAM PIÙ PRESTIGIOSI: WILLIAMS, MCLAREN E RENAULT HANNO FATTO FRONTE COMUNE Gomme, grande rissa Tutti contro la Ferrari Head: «Perché avete protestato solo a Budapest? La Michelin per i pneumatici ha usato lo stesso stampo per circa 30 gare» Brawn: «Non è vero, a Monaco hanno cambiato dimensioni» Cristiano Chiavegato MONZA Il discorso è semplice: soltanto la corsa, domani, dirà se la Ferrari ha recuperato lo svantaggio mostrato soprattutto in Ungheria. L'autodromo ha caratteristiche particolari, esalta la potenza dei motori e l'aerodinamica. Sulla F2003 GA ci sono molte novità e anche Williams e McLaren sembrano avere apportato diverse e importanti modifiche alle loro monoposto. Segno che la sfida non si sviluppa soltanto in pista, ma anche e soprattutto negli uffici tecnici delle squadre. Probabilmente gli esperti di aerodinamica hanno passato settimane intere nelle gallerie del vento mentre gli addetti ai propulsori hanno trascorso anche le vacanze accanto aibanchi prova. Gli occhi però sono puntati su quegh oggetti rotondi e neri che si chiamano gomme. Ieri nella consueta conferenza stampa del venerdì pomeriggio si sono trovati davanti ai microfoni, guarda caso, Ross Brawn (Ferrari), Patrick Head (Williams), Ron Dennis (McLaren) e Flavio Briatore (Renault). Bisogna ammettere che se la Fia può difettare nello studio e nell'applicazione dei regolamenti, di sicuro attua una sapiente regia per rendere animate e interessanti le discussioni pubbhche. E viste le polemiche di questi giorni sui pneumatici e le decisioni prese dalla Fia stessa, l'incontro è stato infuocato. Ognuno, ovviamente, ha mantenuto le proprie posizioni. Non basterebbe un volume per raccontare tutto quello che si è detto. I responsabih dei tre team avversari di Maranello hanno fatto fronte comune. Head ha subito attaccato Brawn: «Ci piacerebbe sapere perché avete pro- testato soltanto a Budapest quando la Michelin per le gomme usa lo stesso stampo da circa 30 gare». Il direttore tecnico Ferrari ha replicato: «Non è vero, queste di dimensioni maggiorate vengono utilizzate dal GP di Monaco di quest'anno». Si è parlato di regolamenti «grigi», cioè soggetti a possibili differenti inteipretazioni, tesi sostenuta in particolare da Briatore: «La norma dice che la gomma viene misurata da nuova. Credo che i tecnici Fia non abbiano neppure gli strumenti per misurarli dopo le corse. In ogni caso non si può cambiare una consuetudine a tre gare dal termine della stagione, con tre piloti in lizza per il titolo in uno dei campionati più belli e incerti dell'ultimo ventennio». Quando è arrivato il momento delle domande, i media anglosassoni hanno fatto muro compatto contro la Ferrari. «Diteci quando mai la Federazione ha preso una decisione contraria agli interessi della Ferrari)). Brawn a questo punto è sbottato: «Non dobbiamo andare molto lontani nel tempo. L'anno scorso dominavamo alla grande, nell'inverno sono stati cambiati molti regolamenti, tecnici e sportivi. Sono state rimescolate le carte e questo non è stato certamente un favore che ci è stato fatto. Noi avremmo preferito mantenere le vecchie regole, ma ovviamente abbiamo accettato tutte le novità)). Non sono mancati momenti di imbarazzo anche per Patrick Head quando gli è stato chiesto se era vero che la sua squadra aveva effettuato dei test fuori dai termini consentiti e da un accordo che era stato siglato da tutti i teammanager. «Abbiamo fatto delle prove - ha ammesso il responsabile della Williams - nella pista della Michelin, ma solo per le gomme da pioggia, questione di sicurezza. Comunque avevamo chiesto il permesso alla federazione e infonnato le altre squadre». Ma il tecnico non ha parlato di altri test che sarebbero stati sostenuti sempre nello stesso circuito privato della Casa francese fornitrice dei pneumatici. Voci attendibili nel paddock sostengono che per una prova di durata delle gomme sia stata fatta girare una vettura di F3000 con le coperture della FI da usare a Monza. Questo in effetti il regolamento non lo contempla. E neppure lo proibisce. Ma è comunque contrario allo spirito dello stesso che vieta di collaudare materiale in pista nella settimana della gara. HOLLYWOOD IN PISTA Attesi molti Vip di Hollywood. In moto arriveranno Dennis Hopper (Easy Rider) e Keanu Reeves (Matrix), insieme con Jeremy Irons e Lawrence Fishburne. Con loro la modella Lauren Hutton. SORDO E SENZA SOLDI Ralph Firman sostituito da Baumgartner alla Jordan: non ha passato la visita fiscale dopo l'incidentea Budapest. Nel paddock gira una storiella: dicono gli abbiano chiesto un paio di volte se aveva soldi da versare al team. Non ha risposto. Diagnosi: sordità. P.S.: Baumgartner è ricchissimo. SHOW DEL TRIDENTE Piaciute al pubblico le prove del Trofeo Maserati. Oggi le qualificazioni, c'è anche Arnoux. Domani gara alle 9,10. Flavio Briatore, team manager della Renault, si complimenta con Montoya per l'ottima sessione di prove

Luoghi citati: Budapest, Hollywood, Maranello, Monaco, Monza, Ungheria