Uxoricida a casa dopo 4 giorni

Uxoricida a casa dopo 4 giorni DOMICILIARI PER UN IMPRENDITORE DI LOCRI, PROTESTA IL VESCOVO Uxoricida a casa dopo 4 giorni Esce dal carcere prima dei funerali della moglie REGGIO CALABRIA È andato agli arresti domiciliari il giorno prima dei funerali della moglie che aveva ucciso una settimana fa al termine di una lite. Provvedimento che sembra ineccepibile, dal punto di vista formale e sostanziale, visti i precedenti e le modalità de dopo omicidio, oltre che la personalità dell'uomo. Ma un provvedimento che ha urtato la sensibilità della popolazione al punto che dalla Curia si è levata una protesta. Teatro di questa vicenda è Siderno (Reggio Calabria), nella Locride. Il commento del vescovo Bregantini è tagliente: «Di fronte a un caso così eclatante non si può che esternare stupore e indignazione». Gli arresti domiciliari sono stati concessi dal gip del tribunale di Locri, Dario De Luca, all'uxoricida Natale Romeo, 52 anni. È un imprenditore oleario di Siderno. Giovedì della scorsa settimana, al termine di una lite scoppiata per interessi economici, ha ucciso con tre colpi di pistola calibro 38 la moglie, Tiziana Marra, 35 anni, dalla quale da alcuni mesi si era separato. Dopo aver assassinato la donna ha chiamato la polizia, autoaccusandosi e consegnando la pistola, legalmente detenuta. Ora è agli arresti domiciliari, dopo quattro giorni trascorsi nel carcere di Locri. Il provvedimento è stato emesso dal gip locrese il giorno prima dei funerali della giovane donna assassinata. «Per emettere il provvedimento della concessione degli arresti domiciliari - osserva la diocesi di Locri si sarebbe potuto attendere che i familiari della vittima effettuassero i funerali». Alla base della concessione degli arresti c'è l'insussistenza del pericolo di fuga e l'impossibilità di un eventuale inquinamento delle prove. Ma in città c'è egualmente sconcerto. Il delitto è stato commesso -in una zona centrale di Siderno, all'esterno della villa di Romeo, dove la moglie si era recata per prendere i due figli, di 12 e 11 anni. Tiziana Marra quando è stata uccisa si trovava ancora a bordo della sua auto. Il «raptus omicida» è scattato a seguito dell'ennesima lite. Tre i colpi sparati in rapida successione contro la donna, raggiunta alla testa e al collo. [r. v.l

Persone citate: Dario De Luca, Natale Romeo, Tiziana Marra

Luoghi citati: Locri, Reggio Calabria, Siderno