I FALSI ALIBI DI BERTRAND L'ASSASSINO di Cesare Martinetti
I FALSI ALIBI DI BERTRAND L'ASSASSINO UCCISE MARIE TRINTIGNANT I FALSI ALIBI DI BERTRAND L'ASSASSINO Cesare Martinetti corrispondente da PARIGI COM'È Bertrand? «Super», risponde Kristina, la donna che lui ha lasciato quand' era incinta del secondo figlio per mettersi con Marie. «Non ha mai alzato una mano ta. «Sì, ho sofferto, ma è stato un tradimento... leale». E così, un mese e mezzo dopo la notte in cui Bertrand Cantal ha ucciso di botte Marie Trintignant, la leggenda del cantante buono, s'è arricchita di un nuovo paradossale capitolo: traditore, ma leale! Il riassunto delle puntate precedenti è presto fatto: Bertrand Cantat, voce dei Noir Désir, gruppo faro dell' area noglobal, interetnica, politicamente correttissima, ha ucciso la sua donna. Ma non per cattiveria, non perché era pieno di alcol e «medicinali». L'ha uccisa, per troppo amore. Coraggio, Bertrand, siamo conte. Insomma la liturgia del rito gauchista francese si sta dispiegando a tutto volume per proteggere uno dei suoi adepti. A Vilnius, il 26 luglio, i due sono rientrati in albergo teneramente allacciati. Un'ora dopo Bertrand ha picchiato Marie a morte: una tempesta di pugni rabbiosi sul viso. Solo sei ore dopo ha chiamato l'ambulanza assistendo inebetito all'inizio dell'agonia di questa ragazza di 40 anni condannata ad essere attrice in un tormento esistenziale dove il palcoscenico si confondeva con la vita. Artista mai davvero affermata, amante fragile e tumultuosa: quattro figli, da quattro uomini diversi. Bertrand ha amato Marie di una passione «famelica e vampirizzante», ci hanno raccontato i giornali che con il bisturi sono scesi fino in fondo nelle viscere di questa tragedia. Crimine passionale, dice il tamtam Noir Désir, delitto sì, ma meno grave. In questa sarabanda un po' indecente che ha toccato il culmine con una festa in onore di Bertrand, JeanLouis Trintignant, padre di Marie e icona enigmatica del cinema italiano e francese Anni 60 e 70, smessi i panni vili del «Conformista», ha tirato fuori le unghie: «In questa storia c'è una persona che ha ucciso e un'altra che è stata uccisa, una vittima e un colpevole». Non siamo al cinema e i «traditori leali» non esistono.
Persone citate: Bertrand Cantal, Bertrand Cantat, Marie Trintignant, Trintignant
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