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Autoregolamentati in pizzeria Autoregolamentati in pizzeria Gentilissima Stefania Miretti, mi sembra molto inopportuna l'idea del ministro Sirchia di far dimezzare le porzioni nei ristoranti per evitare l'obesità. A parte che questa si presenta anche mangiando poco a causa di qualche disfunzione, molti ristoranti diminuiranno le porzioni ma non diminuiranno i prezzi che sono già abbastanza cari. Ci sono già molte ragazze che rischiano la pelle per voler essere magre e si ammalano di anoressia, ci mancava l'idea del ministro. Una buona educazione alimentare la si può fare attraverso la scuola, la televisione, i libri, ma non guardando nel piatto degli altri. E' risaputo che le esigenze alimentari non sono uguali per tutti, ma dipendono anche dal consumo di energie individuale, chi si stanca in lavori pesanti deve mangiare di più di chi fa lavori leggeri. Per favore: lasciamo stare le porzioni come sono! A volte capita persino, uscendo dal ristorante, di farsi fare un panino supplementare nel bar più vicino. Saluti e auguri. Maria L. ESEMPIO di autoregolamentazione alimentare, l'altra sera in pizzeria, dopo il cinema. Marco e Luca, adolescenti con una giornata «pesante» alle spalle, hanno ordinato la maxi-pizza (con cipolle). Paola, mamma di Marco, ha preso una Margherita semplice. Francesco, fidanzato della mamma di Marco, tentato dalla maxi-pizza pure lui, ne ha poi chiesta una di dimensioni normali, ma rinforzata, contando sul fatto che Paola ne avanza sempre un pezzo della sua. Come si vede, anche nel caso dei nuclei affettivi più irregolari, non c'è bisogno che intervenga il Governo, almeno non in pizzeria. A meno che non s'intenda introdurre il concetto dei punti al ristorante, e potrebbe essere un'idea: alla terza porzione di lasagne alla bolognese in una settimana se fai il muratore, alla seconda se lavori in banca, scatta la sanzione. Tuttavia, non è sbagliato intervenire sugli esercenti affinché, su richiesta, servano le mezze porzioni Non tanto per salvare i ragazzini dall'obesità, quanto per educarli a non sprecare. Vuote dentro... Cara Stefania, innanzitutto complimenti per la rubrica, è da un po' che la seguo e in data odierna ho letto con simpatia e attenzione ciò che era il contenuto di una single 36 anni separata, che si firma Pulce, Infatti è a lei che vorrei rispondere se tu pubblicherai questa mia. Cinque anni fa ero una persona felice. Poi senza motivi validi, mia moglie mi lascia. Non mi amava più!! Da allora nonostante il desiderio di ricominciare una nuova vita con una nuova compagna le difficoltà incontrate sono state molte. Ho conosciuto e frequentato diverse donne ma tutte superficiali, niente dentro, poco sentimentali, poco romantiche, disposte solo a divertirsi, lo invece cerco un tipo di rapporto diverso, che duri nel tempo. Un rapporto fatto di amore, sincerità, dolcezza, romanticismo, e di fedeltà. Forse chiedo troppo? Chissà che la signorina che si è firmata Pulce in data odierna, leggendo me, scoprisse che io e lei cerchiamo la stessa COSA! Solitario 54 ...e bulle Cara Stefania, le ragazzine ma anche le giovani donne si stanno mascolinizzando. 1. Sputano per terra proprio come fanno «gli uomini». 2. Vanno in giro con la bottiglia di birra in mano e dopo... diciamo «digeriscono». 3. Qualcuna inizia anche a grattarsi nelle parti intime senza remore. Cos'è che non fanno ancora? ah si, per ora ma solo per ora non rovistano con le chiavi della macchina nell'orecchio!!! A proposito dell'igiene è vero che aumenta il numero dei mariti e fidanzati che non si lavano (nel momento della fase conoscenza/ seduzione lo facevano ancora! Che bei tempi. Ho nostalgia del profumo di sapone!), però anche certe donne sono poco pulite, quest'anno le infradito venivano indossate anche da piedi smaltati ma sporchi! Roberta Micillo L'odore del maschio L'afrore di V.L sarebbe afrodisiaco? ! ! Il «vero» macho è puzzolente?... Che ne pensano gli altri lettori? Venerdì Sono Franca e vorrei dire a V.L. del 6 settembre che non ha capito niente. Seguirà lettera. Franca E come no: il vero maschio non ha bisogno di lavarsi, il suo sudore è IRRESISTIBILE ! Sapone e deodorante sono roba da donne! Bravo V.L., continua così! Luce REGISTRO il crescendo di contributi sul tema «il maschio ha da puzza?», introdotto da V.L.(novello Robinson, lo ricordo per chi, avendo perso una puntata, si chiedesse perché mai il signore qui sopra si firma Venerdì). Vedete voi. Se vi sembra il caso. LE LETTERE VANNO INVIATE A: come va?-LA STAMPA-VIA MARliNCO 32,10126 TORINO SMb: 335/7520300-e-mail: stefania,mireUi@lastanipa.it RISPONDE . STEFANIA MIRETTI come va?