Nel mirino dello Junior rimane la promozione di A. Bar.

Nel mirino dello Junior rimane la promozione S0FTBALL: NONOSTANTE LA DOPPIA SCONFITTA Dl SABATO Nel mirino dello Junior rimane la promozione Due black-out, due «momenti di pazzia», come li ha definiti U tecnico Gianni Cabri, e lo Junior Torino si ritrova a dover affrontare un'impresa che ha il sapore deU'impossibile. Le prime due sfide che danno l'accesso immediato aUa serie A2 sono state vinte dal Porpetto, formazione di un Comune di 2600 abitanti aUe porte di Udine che, come spesso accade nei piccoli centri, ha saputo costruire intorno al softbaU un movimento ricco di talenti. E dire che daUe prime battute nuUa faceva presagire ad un doppio ko (1-6, 2-3), almeno fino al quarto inning, quando le ospiti portavano una dietro l'altra quattro ragazze a calpestare U cuscino di casa-base e a chiudere di fatto l'incontro, che raggiungeva le proporzioni finali con altri due punti nel quinto inning e con queUo deUa bandiera nel sesto, firmato da Dalbesio. U secondo confronto vedeva le torinesi più attente, con Miroglio e | Glorioso (spettacolare presa al volo) che salivano in cattedra in difesa: aUa fine del terzo inning lo Junior si trovava in vantaggio per 2-0 (Carlucci su volata di sacrificio di Glorioso e De Petris su lancio pazzo avversario). Poi, di nuovo, l'amnesia coUettiva: 3-0 del Porpetto in pochi minuti, e duro colpo sferrato aUe ambizioni torinesi. Sabato mattina le giocatrici dello Junior partiranno per Udine dove, in serata, tenteranno la difficile rimonta. Ma, se dovessero fallire com'è probabile, le possibiUtà di salire in A2 non finiscono, perché resterà a disposizione un triangolare conl'Avigliana, solitario fanalino di coda in A2 dopo una stagione da dimenticare, e con la perdente deh' altro scontro di playoff tra Azzanese (Pd) e Legnano. Da questa tema uscirà ancora un nome per U salto di categoria. Ben conoscendo l'Avigliana, per lo Junior resta l'incognita deU'altra squadra uscita dagh spareggi che probabilmente sarà U Legnano, sconfitto (3-5 e 2-4) daU'awersaria euganea. Le torinesi, in ogni caso, sono in grado di ottenere qualsiasi risultato, lo hanno dimostrato anche neUa prima tornata di scontri per la promozione. Promozione che, tra l'altro, potrebbe regalare al coach Cabri il ritomo del forte estemo Paola Lo Faro, messasi in luce neUa massima serie, a Macerata. I progetti ci sono, manca solo la serie A A patto di non ricadere nei «momenti di pazzia». Che, a questo punto, sarebbero fatali. [a. bar.]

Persone citate: Cabri, Carlucci, Dalbesio, De Petris, Gianni Cabri, Glorioso, Miroglio, Paola Lo Faro

Luoghi citati: Avigliana, Macerata, Porpetto, Torino, Udine