Imperia, colpaccio sfiorato

Imperia, colpaccio sfiorato ROCAMBOLESCO PARI CON LA LAVAGNESE: SQUADRE GIOVANI, REPARTI DA REGISTRARE Imperia, colpaccio sfiorato Sul 2-2 airSS' fallisce un penalty Luca Amoretti IMPERIA Spettacolo, gol ed emozioni. Imperia e Lavagnese si sono equamente divise la posta in palio (2-2) al termine di un derby giocato a viso aperto fino al 90', con occasioni sui due fronti, rese eclatatanti da qualche svarione difensivo. . Due squadre giovani, ancora in fase di perfezionamento, ma dotate di elementi di qualità, hanno così dato vita a una sfida piacevole, frizzante già nei primi minuti. Al 5' l'Imperia comincia a pungere con un lancio di Tripodi per Pulina e conclusione di poco a lato. Quando la Lavagnese risponde, al 12', passa in vantaggio: mischia furibonda nelll'area imperiese, la difesa nerazzurra tarda colpevolmente a spazzare e Menini punisce Minori con un beffardo rasoterra. L'Imperia ha il merito di non scomporsi, comincia a macinare gioco e la Lavagnese è costretta ad arretrare. Sale in cattedra Pulina, incontenibile nell'area ospite. Pasquali è chiamato al superlavoro al 16' volando a deviare in corner una girata improvvisa dell'attaccante nerazzurro, poi il portiere della Lavagnese blocca, peraltro senza patemi, ima punizione di Bisogno. E' il momento migliore per l'Imperia, perennemente nella metà campo avversaria, e al 24' ancora Pulina salta un avversario ed entra in area, costringeno Bratto al fallo. Dal dischetto l'uruguagio Bisogno non perdona Pasquali e pareggia. La Lavagnese prova a riportarsi in avanti, ma è schiacciata dalle folate imperiesi, tutte imperniate sulla rapidità di Pulina che al 33' pone il proprio sigillo alla partita, al termine di uno slalom tra i difensori bianconeri concluso con una staffilata imparabile. L'attaccante nerazzurro, non pago, ci prova ancora al 37', ma Pasquali non si lascia sorprendere. La Lavagnese non si arrende, continua a giocare su buoni ritmi e raccoglie i frutti del suo impegno. Al 42', infatti, Conti viene pescato tutto solo sulla destra, lascia partire un diagonale che passa tra una selva di gambe e si insacca, forse sfiorato da Paglia proprio sulla linea. E' il definitivo 2-2, ma le emozioni proseguono nella ripresa, caratterizzata da ritmi più lenti ed improvvisi botta e risposta. Se così Bisogno sfiora il palo dopo pochi secondi, la Lavagnese risponde inserendo l'esperto Muzio, che imbriglia la verve offensiva di Pulina, e lanciando Conti in una bella gimkana al 64', ma il tiro finisce alto. Al 74' gli ospiti potrebbero colpire, Menini vince un contrasto con Elia, ma viene anticipato da Tripodi al momento del tiro. All'80 si rivede Pulina, capace di creare il panico nella difesa ospite con uno slalom impressionante. Un minuto e tocca a Sandri far rabbrividire Pasquali con uno spiovente da 30 metri che sfiora la traversa. Nel finale, all'88', l'Imperia spreca la più ghiotta delle occasioni. Cross di Delle Donne dalla sinistra e fallo di mano in area di Muzio. L'arbitro concede il penalty, ma Bisogno, forse a corto eh ossigeno, preferisce non piazzare il tiro, opta per la conclusione di potenza e centra in pieno la traversa. Imperia: Minori; Gallù, Piccolo; Elia, Sandri, Panizzi; Tripodi, Baronchelh, Pulina, Bisogno, Maciel (59' Rivara, 86' Delle Donne). Ali. Ghilino Lavagnese: Pasquali; Russo (46' Muzio), Venuti; Sandretti, Bratto, Giannoni; Conti, Lovera, Fontana, Paglia (51' Montini), Menini (78' Celestini). Ali. Celestini. Arbitro; Ravenna di La Spezia. Reti: 12' Menini; 25' Bisogno rig.; 33' Pulina; 42' Conti. Pulina Incontenibile, autore di un gol

Luoghi citati: Imperia, La Spezia, Ravenna