Ancora fiamme a Peagna e Noli

Ancora fiamme a Peagna e Noli I FOCOLAI SONO STATI SPENTI DATERRA. CONTINUA LA CACCIA AL PRESUNTO PIROMANE SULLA PANDA BIANCA Ancora fiamme a Peagna e Noli Bruciano sempre i boschi della provincia di Savona Stefano Pezzini S^a ; Una giornata di tregua ieri per i Canadair di stanza all'aeroporto di Villanova d'Alhenga. Gli incendi boschivi che ormai da giomi devastano le colline savonesi hanno lasciato qualche ora di tregua a Guardie forestali, Vigili del fuoco e squadre di volontari impegnati a domare i roghi da )iù di quattro giorni. Certo, bcolai e principi di incendio non sono mancati nemmeno ieri, ma si è trattato di episodi per fortuna risolti in poco tempo dai soccorritori. Nella notte tra sabato e domenica sono ripresi a bruciare i boschi dell'Altopiano delle Manie tra Varigotti di Finale Ligure e Noli. E' stato necessario l'intervento degli uomini della Protezione Civile che haiL-o contenuto le fiamme evitando che potessero raggiungere zone abitate. Anche sulle alture di Peagna, frazione di Cenale, le fiamme hanno interessato quel che resta del bosco e della macchia mediterranea già devastata dagli incendi negli scorsi anni. Anche in questo caso sono intervenuti gli uomini della Guardia forestale, Vigili del fuoco e squadre di volontari che hanno contenuto le fiamme e le hanno domate prima che, spinte dal vento, scendessero verso valle interessassero il centro abitato del borgo medievale. A preoccupare particolarmen- te gli investigatori, che stanno anche cercando di risalire ai Apreoccupare particolarmen te gli investigatori, che stanno anche cercando di risalire ai responsabili dei roghi, c'è l'ipotesi, sempre più avvalorata, di un'unica mano (e una solo strategia, anche se folle) dietro gli incendi che hanno devastato i boschi delle Manie e prima ancora della Madonna degli Angeli, della Conca Verde a Savona e di Celle Ligure. E' la mano di un piromane, pazzo, che si sposta da una collina all'altra a bordo di una Fiat Panda di colore bianco, della quale gli investigatori conoscono, al momento, soltanto alcuni dei numeri della targa. L'utiUtaria è comparsa in tutte e tre gli incendi: l'hanno vista alcuni volontari antincendio a Savona e Celle, l'hanno notata mercoledì scorso sull'altopiano delle Manie, poco prima che scoppiasse l'inferno. Soprattutto c'è una testimonianza ritenuta dai carabinieri molto attendibile. E' quella di uno dei «vigilantes» impegnati da qualche settimana nella sorveglianza del terreni delle Manie destinati ad ospitare un campo da golf, che mercoledì pomeriggio si è trovato davanti l'auto, a pochi passi. «Il conducente, probabilmente perchè si è visto scoperto, ha fatto una retromarcia velocissima quanto improvvisa. La macchina è poi ripartita sgommando», ha raccontato. Mezz'ora dopo è divampato l'incendio. Un'impressionante immagine dell'incendio che nei giorni scorsi ha devastato l'Altopiano di Le Manie MJjBH HH9BBSHH(BHS9HH9B9HH69^9BHSSHi "lELf ; '; rw

Persone citate: Stefano Pezzini, Villanova

Luoghi citati: Celle Ligure, Finale Ligure, Noli, Savona