Cuneo a Voghera punito da Rastelli

Cuneo a Voghera punito da Rastelli VIBRANTE ESORDIO PER DUE TRA LE FAVORITE DEL CAMPIONATO: GIOCANO MEGLIO I LOCALI, GLI OSPITI NON PUNGONO Cuneo a Voghera punito da Rastelli Una «perla» del bomber rossonero decide il match Daniele Salerno VOGHERA Niente da fare per il Cuneo che all'esordio in D subisce 1' 1 -0 dal Voghera in una partita tra due potenziali protagoniste del campionato. I rossoneri vincono meritatamente grazie al bomber Matteo Rastelli, per forza e caparbietà indiscutibile matchwinner. Troppo blandi invece i piemontesi che non impensieriscono mai Bertaccini, anche a causa di una lunga serie di infortuni che impedisce a mister Barbieri di mettere in campo la mighore formazione. L'assenza di Rubinacci e Fonti obbliga invece Gabetta a rivoluzionare tutto il reparto "difensivo, ma Pacchetti (presente il padre Giacinto in tribuna) e Millesi non riescono ad approfittarne. Viene così vendicata la sconfitta di due anni fa quando il Cuneo di Lerda e Falanga surclassò per 3-1 il Voghera. Partita dai due volti: un primo tempo ad armi pari ricco di capovolgimenti di fronte e ima ripresa legata al gol di Rastelli, con un Cuneo caotico in avanti. E' proprio il ninnerò undici rossonero il protagonista della prima frazione di gioco. Al 4' impegna Ivaldi di testa, due minuti dopo va in rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco e al 16' ci prova ancora con uno sfortunato tiro in corsa. Il Cuneo affronta ad armi pari il Voghera con continue ripartenze che però diventano efficaci soltanto al 13' quando Laghi sfiora il palo in scivolata. Ma sono sempre i padroni di casa ad essere pericolosi e sul finale del primo tempo Franzini, servito da Vitali, obbliga Ivaldi a salvare con la punta delle dita, mettendo in corner la conclusione del centrocampista rossonero. Nella ripresa Gabetta cambia modulo inserendo Ferdenzi per Orestano e trasformando così il 4-3-3 in un 4-4-2 che risulterà vincente. Al 61'corner di Guglieri con la palla che capita sui piedi di uno smarcato Rastelli in area. Il bomber stoppa a seguire e calcia a rete in diagonale sorprendendo l'incolpevole Ivaldi. Al 66' il Cuneo risponde con una punizione troppo centrale di Solari e al 72' un cross di Laghi non trova la deviazione vincente di Pacchetti e Millesi. Gabetta capisce l'aria che tira e passa prudentemente a una punta sola sostituendo Vitali per Panucci. Al contrario il Cuneo tenta il tutto per tutto arrivando al finale con ben quattro punte, inserendo Racca, Del Nero e Lamberti per Facchinetti, Montante e Sacco. Una mossa coraggiosa di Barbieri, che però non modifica le carte in tavola. Anzi apre vasti spazi al Voghera che in contropiede potrebbe approfittarne, ma il timore di lasciare campo libai o agli avversari (e la bandierina sempre alzata sul fuorigioco) induce le punte rossonero a rimanere guardinghe sulla linea del centrocampo. Da rilevare solo una traversa di Rastelli sul finale ottenuta con un cross a rientrare. Il Cuneo finisce la sua gara in dieci uomini a causa di un leggero infortunio occorso nei minuti di recupero a Cadenazzi, colpito alla testa durante uno scontro fortuito. SER

Luoghi citati: Laghi, Salerno, Voghera