Una bomba israeliana sfiora lo sceicco di Hamas

Una bomba israeliana sfiora lo sceicco di Hamas LANCIATA DA UN CACCIA F-16, LA VITTIMA DESIGNATA HA SOLO LIEVI FERITE Una bomba israeliana sfiora lo sceicco di Hamas .'organizzazione minaccia di uccidere Sharon Aldo Baquis TEL AVIV Il movimento di resistenza islamico Hamas ha minacciato di uccidere Ariel Sharon dopo che il suo leader storico, lo sceicco Ahmed Yassin, un paraplegico, è miracolosamente sfuggito al bombardamento da parte di un aereo israeliano F-16 deU'appartamento dove si trovava in riunione, a Gaza. Sessanta secondi gli hanno salvato la vita. I servizi di intelligence sapevano con certezza che ieri alle 15,20 locali il nemico numero uno di Israele nei Territori avrebbe preso parte a ima riunione dei vertici politici e operativi di Hamas nel rione Daraj di Gaza, nella via as-Sahaba, al terzo piano dell'abitazione del dottor Marwan Abu Ras, un docente dell'università islamica. Si tratta di una zona fittamente abitata. Da un lato, i responsabili della operazione hanno prospettato al ministro della Difesa Shaul Mofaz (e quindi al premier Ariel Sharon) la possibilità di decapitare la leadership di Hamas. Alla riumone, affermano fonti israeliane, partecipavano anche membri di Ezzedin el-Qassam incaricati di riprendere il lancio di razzi Qassam contro il territorio israeliano. L'ora della riunione coincideva con il rientro a casa degli scolari. Nel primo pomeriggio i vertici militari israeliani sono stati dunque impegnati in convulse consultazioni per stabilire quale tipo di arma avrebbe dato una ragionevole certezza di raggiungere l'obiettivo senza provocare il massacro che avvenne oltre un anno fa, quando un aereo israeliano uccise a Gaza Sallah Shehade - allora comandante di Ezzedin al-Qassam - ma assieme a lui uccise anche una ventina di persone innocenti. Quando l'F-ie è entrato nel cielo di Gaza è arrivato l'ordine di sganciare una bomba da 250 chilogrammi sulla casa prescelta. L'appartamento è stato devastato dalla deflagrazione, e una decina di persone sono rimaste ferite in modo grave. Ma un minuto prima lo sceicco Yassin aveva avuto la fortuna di lasciare la riunione assieme con Ismail Hanyeh, un dirigente politico di Hamas. Il primo è rimasto ferito a una spalla, il secondo è incolume. «Adesso per Israele si spalancano le porte dell'inferno», ha detto il dottor Abdel Aziz Rantisi, un dirigente politico di Hamas sfuggito mesi fa ai razzi sganciati contro la sua automobile da un elicottero Apache israeliano. Due settimane fa a Gaza un suo compagno di lotta, Ismail Abu Shanab, è stato ucciso con una tecnica analoga. Nei giorni seguenti, in successivi raid aerei, Israele ha anche eliminato una quindicina di membri attivi di Ezzedin al-Qassam. Le esecuzioni mirate hanno creato un clima di sospetto fra i militanti di spicco di Hamas, che fiutano ovunque la presenza di talpe dei servizi segreti israeliani. E queste talpe, adesso, sembrano in grado di conoscere con anticipo perfino gli spostamenti di Yassin. In una delle prime reazioni, parole di esecrazione sono state lanciate da Hamas anche nei confronti dell'Unione europea, che proprio ieri a Riva del Garda ha mosso nuovi passi verso l'inclusione di Hamas come struttura politica fra i gruppi terroristici. «Israele ritiene dunque di aver ricevuto via libera dall'Europa per commettere i propri crimini», ha affermato un dirigente. Rantisi ha criticato l'intenzione europea di congelare i fondi di associazioni islamiche di beneficienza che si sospetta siano legate a Hamas: «Si tratta di un atto di inimicizia ingiustificato. Si vogliono congelare fondi destinati ai palestinesi bisognosi». Se questa politica europea fosse davvero realizzata, ha aggiunto, i palestinesi dei Territori dovrebbero reagire boicottando i prodotti europei. In Israele il raid nei confronti di Yassin è stato letto anche come un segnale indiretto nei confronti di Yasser Arafat: se lo Stato ebraico non esita adesso a colpire dal cielo il personaggio politico più amato nei Territori dopo Arafat, non è da escludersi che un domani - forse dopo un attentato particolarmente atroce - gli stessi F-16 possano dirigersi a bassa quota anche verso la Muqata, il quartier generale di Arafat a Ramallah. «Non è detto che ciò avvenga - ha precisato una fonte militare -, ma è bene lasciare Arafat nel dubbio». li leader carismatico del gruppo integralista era appena uscito dall'alloggio colpito . Nel mirino anche l'Unione europea «Ha dato il via libera a questi raid assassini» Lo sceicco Ahmed Yassin durante i recenti funerali di Ismail Abu Shenab, il leader di Hamas ucciso da Israele