Ivrea, primo punto nel caldo che conta

Ivrea, primo punto nel caldo che conta PAREGGIO SENZA RETI DELLA FORMAZIONE EPOREDIESE A VALENZA NELLA PRIMA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C2 Ivrea, primo punto nel caldo che conta Orbassano e Canavese avanti nella Coppa Italia dilettanti Paolo Accossato Sorride alle torinesi che contano l'ultima domenica di agosto che coincide anche con l'inizio dell'attività ufficiale della serie C2. L'Ivrea conquista a Valenza il suo primo punto tra i professionisti (e questo risultato è stato ottenuto dopo oltre quarant'anni di assenza dalla categoria) mentre nella Coppa Italia del Campionato Nazionale Dilettanti Orbassano e Canavese superano agevolmente il primo turno. Una giornata quindi da ricordare a lungo, anche perché un inizio così brillante di sodahzi della nostra provincia non si verificava da parecchio tempo. Andrea Zucco,- capitano dell'Ivrea, analizza lucidamente lo 0-0 di Valenza ponendo l'accento sugli storici primi punti degli eporediesi nel torneo: «Siamo partiti con il piede giusto in una categoria che non ci vedeva al via da tanto tempo. E' vero che abbiamo creato pochissime occasioni, ma è altrettanto indubbio che abbiamo subito pochissimo dimostrando di poter reggere il confronto con avversarie professionste. E questo non mi pare che sia davvero poco». Anche un punto intanto può essere importante per l'obiettivo di fine stagione che è evitare i play-out: «Siamo ottimisti, perché in ritiro abbiamo lavorato parecchio e posso dire che l'Ivrea vista a Valenza è ancora al 500Zo delle sue potenzialità, in quanto le gambe sono ancora dure e non abitute ai ritmi di gara. Per il fatto di muovere subito la classifica il punto è da accettare positivamente e nel resto della stagione sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. E' quello che vuo¬ le il nostro tecnico Gaudenzi che ci infonde grande sicurezza e ha voluto che mettessimo in campo per la prima uscita una grinta degna dei prof». Un gradino più in basso, nel loro piccolo, anche Orbassano e Canavese firmano due imprese. L'undici di Scola, forte dell'I-0 conseguito a Trino nell'andata, elimina i vercellesi e approda al secondo turno di Coppa. Queste prime partite di stagione preliminari al campionato servono soprattutto agli allenatori per verificare il grado di forma della squadra e i rossoblu possono sorridere. Senza gli infortunati Santoro e Caricato, due pedine importanti, il neopromosso Orbassano ha dimostrato di tenere testa ad un sodalizio di spessore come il Trino al suo terzo anno in categoria e guidato da un ottimo tecnico come Bortolas. Le note positive arrivano soprattutto dal giovane Folegani, autore di entrambi gli assist che hanno mandato in gol prima Maglie e poi Criniti, e da una compattezza di squadra rara a trovarsi in un sodalizio che in estate ha mutato praticamente volto tanto che della rosa titolare dello scorso campionato domenica sono scesi in campo soltanto Patrick Maglie e il portiere Murano. Bene anche il Canavese di Riccardo Milani che ha usato il match con il Borgomanero soprattutto per effettuare qualche esperimento in vista del campionato. Ampiamente rassicurante era infatti il 3-0 ottenuto all'andata in trasferta. Quindi spazio ad alcuni giovani (De Felice e Canino proveniente dall'Eccellenza calabra) senza dimenticare le conferme di Pisasale e Rosso. E' intanto arrivata anche la punta che dovrebbe affiancare Pisasale in attacco. Si tratta di Eugenio Mastroianni, domenica in campo nella seconda metà della ripresa, reduce da una gran stagione a Rivoli e pronto a farsi valere anche tra i Dilettanti.