«Il modello Friuli per ricostruire»

«Il modello Friuli per ricostruire» SARA' ADOTTATO LO STESSO METODO USATO NEL TERREMOTO DEL '76, SITUAZIONE SEMPRE CRITICA «Il modello Friuli per ricostruire» Bertolaso: i danni si avvicinano al miliardo Michele Meloni corrispondente da UDINE «Forse già giovedì il governo dichiarerà lo stato di emergenza nelle zone colpite dal nubifragio in Friuli». I ventimila abitanti della Valcanale e del Canal del Ferro, colpiti dall'alluvione del 29 agosto, hanno tirato un sospiro di sollievo alla notizia, data ieri dal capo della Protezione civile. Guido Bertolaso, in visita agli sfollati: l'intervento dello Stato sarà il più spedito possibile. Al decreto del governo seguirà, intatti, l'ordinanza di ricostruzione, nella quale sarà indicata l'entità precisa degli aiuti economici. Bertolaso, che ha riunito i sindaci delle zone alluvionate e i volontari a Malboighetto - epicentro del nubifragio - non ha voluto quantificare i danni, ma ha detto : ((Da quel che ho potuto vedere sono davvero ingenti». A fornire una stima di massima ci ha pensato il presidente della Regione, Riccardo Dly: ((Temo che ormai sfiorino il miliardo». Oltre ad aver causato due vittime, l'alluvione ha devastato molte abitazioni, uffici, attività commerciali e artigianali, e compromesso la viabilità. Almeno Uecento i senzatetto, ospitati in alberghi di Udine e lignano. Sarà coinvolto anche l'Esercito per usufruire delle strutture del Soggiorno montano militare di Tarvisio. Nella ricoatruzione delle zone devastate la Regione seguirà (di modello Friuli», già attuato nella ricostruzione dopo il terremoto del 76, hanno confermato Dly e l'asses¬ sore regionale alla Protezione civile, Gianfranco Moretton. «La presenza, oggi, del responsabile del dipartimento nazionale di Protezione Civile Bertolaso - ha sottolineato Moretton - ci conforta e testimonia die anche questa volta lo Stato ci è vicino nelle avversità». L'incontro con i sindaci, sotto una pioggia inattesa (i meteorologi avevano previsto per ieri un sensibile miglioramento) è servito a fare il punto sulla macchina dei soccorsi. «La Protezione civile ha funzionato alla perfezione - ha spiegato Bertolaso - le situazioni di rischio sono state poste tutte sotto controllo, come è accaduto nel'Te col terremoto e nel '96 con l'alluvione, e sono convinto che queste popolazioni sapranno risollevarsi». Ieri in tutta la Valcanale e nel Canal del Ferro spirava un gelido vento di bora che ha abbassato di 5 gradi la temperatura. Ma l'opera di soccorso è andata avanti senza soste garantendo, di fatto, la messa in sicurezza degli argini di fiumi e torrenti e accelerando i tempi del ripristino delle principali vie di comunicazione. Il grosso delle forze di soccorso è distribuito fra Ugovizza e Malboighetto, i punti critici. A Ugovizza si contano 200 sfollati. Sono al lavoro 150 ruspe e autocarri. Si è provveduto a rinforzare gli ar^ni del torrente Uque, rimossele frane che isolavano gli ahitati. Molte sono le frazioni di montagna ancora inaccessibili. Quanto alle strade, ieri si è deciso di dare agli abitanti delle zone alluvionate l'accesso gratuito all'autostrada A23, che rimane l'unica via sicura di collegamento. La decisione è stata presa dalla società Autostrade dopo un colloquio tra il presidente della regione Dly e l'amministratore delegato Gamberale. È la prima misura per permettere i collegamenti traipaesi ancora isolati a causa delle frane che hanno reso inagibile la statale 13 Pontebbana. Ma anche p«r questa importante arteria si è già stabilito un piano di lavoro. L'Anas ha annunciato che entro un mese sarà riaperta almeno in un senso di marcia. Saranno inoltre resi disponibili alcuni ponti Bailey per collegare le vallate isolate. Ieri è stato recuperato il corpo di una delle vittime, quello di Bruno Urli, 58 anni, di Malboighetto. Aveva avuto le gambe imprigionate da una frana davanti a casa, poi era stato inghiottito da un secondo smottamento mentre i familiari cercavano di estrarlo dal fango. Non è stato invece recuperato il coipo di Gertrude Schnabl, 52 anni, di Ugovizza, morta nel garage di casa. In questi giorni si fanno le prime stime dei danni dell'alluvione che ha colpito il Friuli

Luoghi citati: Friuli, Tarvisio, Udine, Ugovizza