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Sanremese fuori dalla Coppa UN RIGORE CONTESTATO DI PACCHETTI SPIANA LA STRADA AL GRANDE RECUPERO DEI PIEMONTESI Sanremese fuori dalla Coppa I Cuneo rimonta due gol ai biancazzurri: 3-3 Bruno Monticene SANREMO Passa il Cuneo. Che, in Coppa Italia, elimina la Sanremese al termine di due match in cui non c'è stato proprio tempo di annoiarsi con undici reti segnate nella doppia sfida tra le due squadre ed episodi a non finire. Il 3-3 di ieri, al «Comunale» di Sanremo, promuove il Cuneo che aveva vinto all'andata per 3-2. Un Cuneo che ha mostrato il cipiglio della grande squadra quando, sotto di due gol (e, in quel momento, eliminato), ha saputo sfruttare gli episodi, approfittare dell'unico momento di sbandamento della Sanremese, raddrizzare la partita e acciuffare una qualificazione che sembrava perduta. Un match che ha detto molte cose. Facendo intendere che il Cuneo (apparso ieri, a tratti, più brillante dei liguri) e la stessa Sanremese possono coltivare, con solidi argomenti, le loro ambizioni di primato in serie D. E che, tutto sommato, sarà una fortuna per entrambe non trovarsi nello stesso girone a pestarsi i piedi. La Sanremese, che doveva recuperare un gol, era priva di capitan Biffi squahficato, di Cassare e ancora di Calabria in cui tempi di recupero appaiono lunghi. Nel Cuneo fuori il portiere Ivaldi il cui tesseramento è ancora bloccato per motivi burocratici, mentre l'allenatore Barbieri ha mandato in campo l'ultimo acquisto, l'ex savonese Solari, schierato a centrocampo e che è stato uno dei più efficaci in maghe biancorossa (l'ai- tro acquisto dell'ultima ora. Li Vigni, è entrato nei minuti finali). Come era già successo sette giorni prima al «Paschiero», il match è stato subito pirotecnico. La Sanremese è andata in vantaggio al 4': un tiro-capolavoro di Addona, da 40 metri, sugli sviluppi di un corner, si è infilato nel «sette» sinistro della porta piemontese. Ma il Cuneo ha risposto subito: già al 6', con un bel colpo di testa, tagliato, di Facchetti, su cross da destra, ha pareggiato i conti. E avrebbe anche potuto passare in vantaggio all'8' se solo Millesi, solo in area, non avesse sprecato l'opportunità tirando a fil di palo. Poi è ripartita la Samemese e al 37' è tornata in vantaggio con una spettacolare punizione a «palombella» dell'argentino Trimarchi dal limite. E i liguri hanno accellerato anche all'inizio del secondo tempo portandosi addirittura sul 3-1 al 51': botta di Benincasa dal limite, Carvajal vola respingere, la palla rimbalza in area dove Fruzza, con un colpo di testa un po' «sporco», mette dentro. Sembra fatta per la Samemese, ma il Cuneo non si arrende. E rimedia in due minuti. Prima con un rigore (contestatissimo dai sanremesi), concesso al 58' per un presunto fallo di mano di Trimarchi e trasformato, in modo esemplare, da Facchetti dal dischetto. Poi con un gol di testa di Millesi su cross da destra. E la qualificazione ha preso decisamente la strada per Cuneo perchè, a questo punto, la Sanremese avrebbe dovuto segnare due gol per qualificarsi. I biancazzurri liguri, nel finale, hanno attaccato con generosità e non sempre con la sufficiente lucidità. Hanno stretto il Cuneo nella sua area e, all'84', hanno avuto anche un calcio di rigore per fallo di mano: ma Santini, uno dei miglio ri tra i biancazzurri, si è visto parare il tiro da Carvajal. Il sogno di Coppa, per la Sanremese, si è chiuso lì. Sanremese Noto; Sconziano, Addona; Pantera, Giuntoli, Fruzza; Trimarchi, Lodi (75' Pacherà), Santini, Benincasa (69' Liperoti), Mosciaro (55' Cocconi). Cuneo Carvajal; Del Nero (65' Li Vigni), Cadenazzi (46' Facchinetti); Donde, Glauda, Laghi; Sacco, Solari, Facchetti (69' Didu), Montante, Millesi. Arbitro Schenone di Genova Reti 4' Addona, 6' e 58'rig. Facchetti, 37' Trimarchi, 51' Fruzza, 60' Millesi. ilEiiim iMilHMniii -iiSPiii si Si Per l'allenatore Silipo un pareggio amaro dopo l'illusione della vittoria