Nuotatori bloccati dalla bufera

Nuotatori bloccati dalla bufera Nuotatori bloccati dalla bufera Delusi i 600 partecipanti alla traversata del Lago Maggiore: rinvio a domenica ARONA Erano già pronti per il tuffo, in più di 600, ma sul Lago Maggiore si è scatenata ima vera e propria bufera e gli organizzatori hanno imposto lo stop. La traversata a nuoto Angera-Arona è stata rinviata a domenica prossima, tempo permettendo. Piero Moro, 65 anni, presidente della Pro Loco di Arona, ha spiegato: «Abbiamo atteso più di un'ora, ma il vento anziché calmarsi si faceva più impetuoso. Sommozzatori, pronto soccorso, barche e forze dell'ordine erano tutti sul posto, ma non ce la siamo sentita di gettare allo sbaraglio 600 persone. E' la prima volta in dieci edizioni che dobbiamo fermarci. Peccato, perchè il numero di adesioni era stato da record». Dopo oltre un'ora di attesa, un battello della Navigazione Lago Maggiore è partito alla volta di Angera e ha preso a bordo i 600 «eroi» per riportarli ad Arona. Il «rinfresco» già pronto è stato divorato in pochi minuti. Un po' di delusione tra coloro che avrebbero voluto comunque «gareggiare» e la promessa di tutti per non mancare all'appuntamento di domenica 7. La distanza tra Angera ed Arona è di 1250 metri, che i più forti sohtamente percorrono in una quindicina di minuti. L'arrivo è in Piazza del Popolo, il «salotto» di Arona. Che ieri mattina è comunque rimasto deserto a causa delle pessime condizioni atmosferiche. [s. bott.] I nuotatori costretti alla resa dalla furia del vento sul Lago

Persone citate: Piero Moro

Luoghi citati: Angera, Arona