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Novara sfiora il colpo grosso C1 GIRONE A. A FERRARA SBAGLIA UN RIGORE Novara sfiora il colpo grosso Gianni Di Ferdinando FERRARA Poteva vincere, ma anche perdere il Novara, nel turno d'esordio del campionato, sul terreno di gioco, ridotto in pessime condizioni, di una Spai, che assomiglia sempre di più ad un cantiere aperto. Il pari a reti bianche, conseguito dagli uomini di Foschi, al culmine di 90' dal duplice copione, appare giusto: primo tempo di marca locale, ripresa che ha visto il Novara salire in cattedra, fallire un rigore con Palombo ed altre palle gol. Ma nel finale, un'altra occasionissima Iha sbaghata proprio la Spai. Soddisfatto al termine, Foschi, che ha così fotocopiato la gara. «Primo tempo della Spai, ripresa del Novara. Il pari è giusto, giustissimo, anche se quel rigore brucia. Tomo a casa contento non solo per il risultato, ma anche per la prestazione che è stata di ottimo livello». Foschi ha ragione, ma non si possono fallire certe occasioni da gol e non approfittare di simili partite per tornare a casa coni tre punti. Nel primo tempo è la Spai che comanda le operazioni, anche perché il Novara è troppo schiacciato nella propria metà campo ed ha delle difficoltà ad uscire e distendersi palla al piede. Al 29' colpo di testa del liberissimo Scapini, su suggerimento dalla destra di La Canna, e la palla esce di poco a lato. Il Novara è in confusione e la dimostrazione più chiara si verifica al 32': Serao, in disimpegno, commette una leggerezza che per poco non punisce la sua squadra: fortuna vuole che Tatti, tutto solo, in diagonale, colpisce male e calcia a lato. L'intervallo, produce la metamorfosi del Novara, che al rtientro appare un'altra squadra: meno timorosa, prende di petto la situazione e per la Spai iniziano i problemi. Al 9' Bigatti si presenta solo davanti a Pierobon che gli respinge d'intuito la sua conclusione. Ma al 59' il Novara faUisce la più ghiotta delle occasioni per portarsi in vantaggio. Fedeli frana in area su Palombo e l'attaccante dal dischetto del rigore calcia in maniera sconclusionata, con la sfera che termina a lato. Pericolo scampato, il Novara accusa il colpo e la Spai rifiata, cercando il vantaggio. Ed è proprio il nuovo entrato Gerbone, al 26', a mangiarsi un'altra occasionissima: Milana va vìa sulla destra e rimette al centro un pallone che, l'attaccante, tutto solo, dì testa schiaccia in maniera maldestra, con la palla che esce di poco dal palo di destra difeso da Franzese. Nell'ultimo quarto d'ora il ritmo cala sensibilmente: le due squadre hanno speso molto, non hanno più energie nel serbatoio e la partita si avvia stancamente alla fine con un risultato di parità che, alla fine dei giochi, soddisfa entrambe le contendenti. Anche se quel rigore falhto fa rimpiangere gli azzurri Spai: Pierobon, Milana, Magri, Papa, Fedeli (21' st. Di Sole), Marco Aurelio, La Canna, Roselli (25' st. Cerbone), Scapini (10' st. Pini), AureUio, Tatti. Novara: Francese, Polenghi, Serao, Braiati, Cioffi, Ciuffetelli, Brizzi (45' st. Soncin), Monza, Pinamonte, Palombo, Dal Moro (6' st. Bigatti). Arbitro: Lops di Torino. CLASSIFICA PARTITE RETI SQUADRA P V N P F S PAD0VA 3 10 0 2 0 PIST0IESE ? 1 0 0 3 2 AREZZO 3 10 0 1 0 RIMINI 10 10 11 VARESE 10 10 11 CESENA 10 10 0 0 LUMEZZANE 10 10 0 0 NOVARA 10 10 0 0 PRATO 10 10 0 0 PRO PATRIA 10 10 0 0 SPAL 10 10 0 0 SPEZIA 10 10 0 0 TORRES 10 10 0 0 LUCCHESE 0 0 0 0 0 0 PAVIA 0 0 0 0 0 0 PISA 0 0 0 12 3 CITTADELLA 0 0 0 10 1 REGGIANA 0 0 0 10 2 PROSSIMOTURMO 2" Dl ANDATA 07/09 - ORE 16,00 Cesena - Spezia; Cittadeila - Pro Patria; Lucchese - Padova; Lumezzane - Rimini; Novara - Pistoiese; Pisa - Spal; Prato - Arezzo; Reggiana - Torres; Varese - Pavia