All'Ivrea non bastano 2 gol, la Biellese la riacciuffa

All'Ivrea non bastano 2 gol, la Biellese la riacciuffa MATCH INFUOCATO AL LA MARMORA CON TRE ESPULSI (MERLIN, FOGLI E COLOMBO), SEI AMMONITI E I BIANCONERI CHE SBAGLIANO UN RIGORE All'Ivrea non bastano 2 gol, la Biellese la riacciuffa Accade tutto nella ripresa: alla doppietta di Zubin replicano Pistore e Cantone Corrado Neggia BIELLA In Ivrea-Biellese tutto nel secondo tempo, gol (2 per parte) e cartellini (3 rossi) a raffica. Si gioca a Biella, ma a fare gli onori di casa è l'Ivrea. Stante l'indisponibilità del «Pistoni» l'undici eporediese trova ospitalità al «La Marmora» dove ritornano da ex Zubin e Mordenti. La partita è vivace sin dalle prime battute, al 6' un cross di Abate innegea l'istinto di Salandra, il destro al volo è rimpallato di testa da Vianello. Gli eporediesi cercano di alzare la manovra ma devono fare i conti con la determinazione dei bianconeri, dal punto di vista agonistico in netta crescita rispetto alle precedenti gare con Pro Vercelli e Savona. A infrangere il muro laniero ci prova Zubin, bravo a lasciare sul posto Merlin e indirizzare a rete un rasoterra sul quale Coser interviene di piede. La risposta della Biellese non si fa attendere. Al 18' sul sinistro fuorimisura di Berger, l'involontaria deviazione di Vianello spiazza Mordenti, ma la palla accarezza il palo e si accomoda sul fondo. Neppure un minuto e Salandra elude la trappola del fuorigioco, scavalca Mordenti e da posizione decentrata spara nella porta sguarnita, ad un passo dalla linea di gesso è provvidenziale la deviazione di Venturi. Gli arancioni non demordono e solo due dubbie segnalazioni di offside impediscono a Zubin e Lenzoni di involarsi vero l'area «ospite». Al 26' la Biellese sfiora il bersaglio grosso, ma il colpo di biliardo di Abate sibila di qualche centimetro alto sulla traversa. Alle soglie della mezz'ora è Mordenti a combinare la frittata (uscita a vuoto), Salandra insacca da due passi ma Vicinanza annulla per fuorigioco. Al 40' bella fuga sulla sinistra di Lenzoni, sul traversone Zubin sale in cielo ma non inquadra lo specchio della porta. La ripresa si apre con il botto. Scazzola guadagna subito un corner, dalla bandierina Zucco alza uno spiovente nel cuore dell'area, Coser sbaglia il tempo dell'uscita e per Zubin è un gioco da ragazzi indirizzare di testa in fondo al sacco. 1-0. L'episodio tramortisce il reparto arretrato, Merlin ha i nervi a fior di pelle e sulla spinta «galeotta» a Monetta (55') l'arbitro lo espelle Intanto piovono cross come fossero caramelle e sul «tracciante» di Scazzola dalla destra, Zubin non si fa pregare due volte e schiaccia di prepotenza dove Coser non può arrivare. 0-2. Dopo il tris sfiorato da Lenzoni (bravo Coser a respingere di piede), la Biellese ha una doppia possibilità di riaprire il match, grazie a due rigori conquistati rispettivamente al 24' e al 30' da Salandra. Sul primo Cantone calcia maldestramente sul fondo, sul secondo Pistore non sbaglia. 2-1. Il pareggio a 5' dal termine. Cantone calcia una punizione-cross, nessuno interviene e Mordenti è sorpreso. 2-2. Nel concitato finale un piazzato di Castagna lambisce il palo. Ivrea: Mordenti, Venturi (76' Castagna), Ragagnin, Foglio, Motta, Vianello, Scazzola, Monetta, Zubin (71' Alessandri), Zucco, Lenzoni (73' Murante). Biellese: Coser, Merlin, Pistore, Longhi, Mazzia, Berger (60' Verdi), Abate, Colombo, Andorno (65' Dell'Aquila), Salandra, Cantone. Arbitro: Vicinanza di Albenga. Reti: 46' e 56' Zubin, 75' rig. Pistore, 85' Cantone. ^ ffMffgfi? ÌSjgss&refea ES TiHTQRW Il pareggio della Biellese, che ha recuperato due gol di svantaggio contro l'Ivrea, segnato da Cantone

Luoghi citati: Albenga, Aquila, Biella, Ivrea, Savona