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«C'è un partito degli incendi Troppe politiche sbagliate» L'ASSOCIAZIONE DI FORESTALI «C'è un partito degli incendi Troppe politiche sbagliate» intervista dall'inviato a OLBIA ANDIAMOCI piano con l'attribuire questi incendi a organizzazioni ecoteiroristiche». Salvatore Scriva è il presidente deir«Ass.for», l'associazione che raccoghe 1*80^ dei forestali sardi. Scriva è un operativo che fa parte del nucleo elitrasportati. «In questi giorni - dice - abbiamo spiegato il nostro punto di vista al presidente della giunta regionale. Pili. Per noi, le cause di questi incendi vanno ricercate nelle scelte pohtiche sbagliate del governo regionale che si ri¬ percuotono negativamente sul territorio». Che i piromani abbiano colpito in Costa Smeralda o ad Alghero per lei non rappresenta un'anomalia? Non vede alcun possibile movente politico eversivo? «Non ho elementi concreti per sposare quest'ipotesi investigativa, il che naturalmente non l'esclude. Quello che però mi pare evidente è che questi incendi vengono alimentati da una politica del territorio sbagliata e da interessi forti che si muovono in questo settore». Partiamo dalla pohtica del territorio che, secondo lei, aumenta gh incendi Francamente questo movente è incomprensibile. Lo può spiegare? «Prendiamo l'esempio della Costa Smeralda. La stazione della Forestale è stata chiusa e la presenza di nostri uomini è scarsa. Il controllo del territorio, dunque, è ridotto. Aggiungo: il governo regionale ha creato l'Ente gestione della forestazione, facendo balenare la possibilità di migliaia di assunzioni, che non ci sono state. E ancora, è l'Ente foreste che assume gh operai stagionah e le vedette. Lo ha deciso una delibera di giunta a maggio. Risultato: le assunzioni non sono state fatte in tempo». Quello che lei denuncia non spiega gli incendi di questi giorni. A meno che non ipotizzi lei stesso che i piromani siano gli stagionali non assunti. Se fosse così, i fuochi di questi giorni rientrerebbero nella norma. È così? «Temo che la pista ecoterrorista serva a sviare l'attenzione dai problemi reali della regione, del territorio. Sono convinto che per evitare queste catastrofi ambientali, per sconfiggere il partito degli incendi dietro il quale si nascondono interessi speculativi, occorra un investimento da parte dello Stato in termini di uomini e mezzi, potenziando il corpo forestale e i vigili del fuoco. Sono contrario all'idea di un'assunzione temporanea degli operai forestali in funzione di un lavoro antincendio. Come dire, sono contrario all'idea di vincolare il lavoro alla opportunità catastrofe rappresentata dall'incendio». Parlava di un partito degh incendi. A che cosa e a chi si riferiva? «Atutti coloro che hanno interessi nel gestire l'organizzazione degh interventi di soccorso. Da chi fornisce il servizio degh elicotteri a chi pensa a nuove tecnologie per affrontare in modo diverso l'emergenza incendi». [g. ru.]