Bloccata l'acqua misteriosa delle Molinette

Bloccata l'acqua misteriosa delle Molinette LA MINERALE NON VENIVA DISTRIBUITA IN BOTTIGLIETTE MA IN BICCHIERI E PROVENIVA DAI RUBINETTI AZIENDALI Bloccata l'acqua misteriosa delle Molinette Le decine di litri di acqua che ogni giorno sgorgano da centinaia di rubinetti delle Molinette sono potabilissimi e, quindi, i degenti e i loro parenti possono berla serenamente, ma nel seminterrato, nei locali della mensa dei dipendenti, è stato trovato un distributore di acqua, di quelli classici da ufficio, con parametri fuori dalle norme di potabilità. Il che non significa di perse che sia pericolosa. Sono stati i lavoratori della Cisl a chiedere l'intervento del Servizio di igiene alimentare dell'Asl perché quei tre impianti collocati in mensa alla fine delle linee di self service non li hanno mai convinti. Racconta il segretario della Cisl aziendale Alfredo Ventre che ha firmato la segnalazione ai Nas e aU'Asl: «Da li usciva acqua sia naturale sia gasata prelevata dall'impianto idneo aziendale e sotto- posta a un non meglio identificato processo di filtrazione e eventuale gassatura. Poi l'acqua veniva distribuita in bicchieri di plastica». E aggiunge; «Quando l'appalto mensa lo aveva la precedente ditta l'acqua minerale veniva fornita in bottigliette da mezzo litro e lo stesso prevede l'appalto con la nuova ditta che peraltro lo confer¬ ma nella sua brochure illustrativa del nuovo servizio di ristorazione». Ventre polemizza; «Il fatto che sugli erogatori manchi un cartello di spiegazione della tipologia di acqua fornita inoltre induce i dipendenti che usano la mensa a credere che si tratti di minerale». Il servizio dell'Asl è intervenuto, ha analizzato, individuato un erogatore non a norma, segnalato, come prevede la legge, la cosa all'ufficio del sindaco per la procedura di diffida alla ditta. E da ieri la Gemeaz cusin, una multinazionale della ristorazione collettiva - i cui dirigenti in ferie non hanno fornito alcuna versione in merito fornisce l'acqua e le altre bevande solo in bottiglia. Con soddisfazione dei lavoratori e dei delegati Cisl che sul servizio mensa hanno realizzato a mar¬ zo un questionario ottenendo 454 risposte che sono state inviate alla Procura della Repubblica. Il Servizio di igiene alimentare dell'Asl nelle sue analisi ha rilevato che l'acqua a monte delle «fontanelle» - e cioè quella erogata dall'acquedotto - è perfettamente potabile il che significa che il problema si è verificato successivamente probabilmente nella fase di filtrazione e gassatura forse a causa della manutenzione dei filtri. E all'Acquedotto spiegano; «Noi forniamo acqua potabile; è ovvio che questa è tale al momento dell'erogazione se dopo viene additivata con sostanze inquinanti può perdere le sue caratteristiche. D'altronde se si riempie una caraffa e la si lascia su un davanzale per un po' di ore perde la sua potabilità perché il cloro dismette la sua azione purificante». [m. cas. ] s, cornac *« » t»^0^ Il cartello che avvertiva i dipendenti delle Molinette del disguido avvenuto, al quale ora si è posto rimedio. Sulla vicenda pende anche un esposto depositato presso la Procura della Repubblica

Persone citate: Alfredo Ventre, Ventre