Fidejussioni, Napoli e Roma cercano nuove garanzie di G. Bue

Fidejussioni, Napoli e Roma cercano nuove garanzie Fidejussioni, Napoli e Roma cercano nuove garanzie Riconosciuta la buona fede delle due società e della Spai, ma entro martedì dovranno mettersi in regola ROMA Sarà ancora la Covisoc a dover dare il proprio parere positivo alle nuove fidejussioni che Roma, Napoli e Spai (società coinvolte nelle garanzie fantasma per l'iscrizione ai campionati) dovranno presentare entro martedì prossimo alle 19 per poter prender parte regolarmente alla stagione agonistica: questa la conclusione dell'Ufficio indagini della Federcalcio che, presieduta dall'ex generale della Guardia di finanza. Italo Pappa, ha concluso i propri lavori riconoscendo la buona fede dei club sportivi. L'agenda delle audizioni che si era imposta la giustizia sportiva è stata rispettata e le conclusioni dell'organo inquirente della Figo ha così scagionato i dirigenti di Roma, Napoli e Spai e le stesse società. «Siamo già pronti a presentare garanzie idonee perché la Roma venga iscritta regolarmente al campionato», si affretta a precisare il patron giallorosso. Franco Sensi, che dovrà portare davanti alla Covisoc garanzie per sette milioni e mezzo di euro. Più complicata appare la corsa contro il tempo per il Napoli del presidente Salvatore Naldi: la società partenopea è, infatti, impegnata da giorni a trovare (si è mobilitato, con un appello, anche il presidente della regione Campania, Antonio Sassolino) una fidejus- sione da poco più di sette milioni di euro per potersi iscrivere al campionato di serie B (di poco superiore al mezzo milione di euro le garanzie che dovrà trovare la Spai). «Il Consiglio federale ha ascoltato il generale Italo Pappa - spiega Franco Carraro - che ci ha esposto il risultato delle indagini della giustizia sportiva: dal suo lavoro è emerso come le società siano state truffate e abbiano agito, in buona fede. Adesso la Roma, il Napoli e la Spai avranno tempo fino al 26 di agosto per portare idonee garanzie in sostituzione di quelle presentate. Successivamente la Covisoc esprimerà il parere definitivo». Oggi la relazione dell'Ufficio indagini verrà presa in esame dalla giunta del Coni (riunita in sessione straordinaria) che emetterà il proprio giudizio sull'operato della giustizia sportiva del calcio. [g. bue]

Persone citate: Antonio Sassolino, Franco Carraro, Franco Sensi, Italo Pappa, Salvatore Naldi

Luoghi citati: Campania, Napoli, Roma, Spai