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«lo studio degli astri rivela tendenze e non certezze» L'ASTROLOGO CANNISTRA «lo studio degli astri rivela tendenze e non certezze» intervista/2 QUELLO studio è nullo, se non ha ^ preso in considerazione l'ora esatta deUa nascita di ciascuna delle persone sottoposte all'indagine. Claudio Cannistrà, segretario nazionale del Centro italiano di astrologia (Cida), contesta il risultato del lavoro dei due ricercatori. Secondo lei, quindi, mancherebbe un dato di fondo che annulla la validità della ricerca? «Non si può soltanto tenere conto del fatto che queUe duemila persone sono nate a Londra nello stesso anno, mese e giorno, ma è essenziale l'ora precisa al secondo. E' uno dei parametri-chiave che individuano un tema natale. L'ora determina l'ascendente e quindi la disposizioe dehe case (le varie parti della vita, come amore, lavoro, denaro). Ovviamente con ore diverse della nascita si hanno ascendenti differenti e tutto il sistema non è assolutamente identico. Una varia¬ zione di appena quattro minuti nell'ora di nascita corrisponde a un grado nella posizione deh'ascendente. E poi c'è un altro fatto che non convince di questa inchiesta. Sono state prese in considerazione uomini e donne nati originari di Londra, ma la città ha una notevole estensione e l'ascendente può variare di alcuni gradi. Ogni grado corrisponde a un anno e quindi gh eventi possono essere completamente sfalsati. Longitudine e latitudine sono due altri elementi importantissimi». Come interpreta lo studio? «Non si può pensare che tutto sia predestinato, ma esistono dehe predisposizioni che possono esprimersi in maniera differente a seconda dei condizionamenti ambientali subiti dall'individuo. Così c'è molta differenza se una persona nasce in un paese sperduto o in una grande città o in una certa famiglia piuttosto che in un altro tipo di ambiente sociale. L'astrologia dà tendenze e non certezze: predisposizioni caratteriah o di destino. Il legame con gh astri non è di casualità ma di sincronicità. Spesso ehi si occupa di statistiche confonde i questi due fatti». Quest'inchiesta mette in dubbio la validità dell'astrologia, eppure in Inghilterra come in Italia o negh Usa si assiste a un boom di oroscopi, previsioni e letture degli astri. Come è possìbile? «E' la dimostrazione che l'astrologia "funziona" e dà risultati. L'inghilterra è un Paese con una grande storia di studi nel campo e di previsioni azzeccate. William lilly, ad esempio, aveva pronosticato il grande incendio di Londra e anche la vittoria di Oliver Cromwell sul re inglese. L'astrologia moderna è più legata alla psicologia, ma non si è perso del tutto il rapporto con le previsioni». Ig. p. m. ] Claudio Cannistrà segretario del Centro di astrologia