«Ecco la prova che Tastrologia non funziona»

«Ecco la prova che Tastrologia non funziona» LA RICERCA DI UN AUSTRALIANO E UN CANADESE «Ecco la prova che Tastrologia non funziona» Duemila persone studiate per oltre 40 anni: inattendibili i loro oroscopi Gabriele Beccaria E' solo illusione e non resta che accettare la verità crudele. L'astrologia non funziona. Lo dichiara lo studio più approfondito mai eseguito sul tema e la delusione sarà cocente per milioni di seguaci. E' vero che non ci voleva una ricerca durata oltre 40 anni per svelare un'evidenza già nota ad altri milioni di scettici, ma resta il fatto che tutti, almeno una volta, abbiamo letto un'oroscopo e abbiamo sperato che una piccola profezia del giorno potesse avverarsi. Non è così. Che sia cinica pacottiglia smerciata su riviste «alte» e «basse» e su inattendibili siti Internet oppure esoterica sapienza accumulata da Babilonia al Rinascimento, l'efficacia resta sempre lo stessa: zero. Le stelle, i pianeti, il Sole e la Luna non hanno proprio niente da spartire con personalità e destini umani, sostengono Geoffrey Dean, scienziato ed ex astrologo, di Perth, Australia, e Ivan Kelly, psicologo dell'università di Saskatchewan, Canada. I loro nomi non dicono nulla fuori dai club accademici, ma la ricerca che hanno coordinato è difficilmente attaccabile. Tutto comincia nel lontano 1958, quando vengono prescelti 2 mila bambini inglesi, nati lo stesso giorno di marzo, negli stessi minuti. La sfida è aperta. Se avessero avuto ragione gli astrologi, questi «gemelli temporali» avrebbero dovuto mostrare tratti caratteriali simili, vivere esperienze non troppo diverse, manifestare pulsioni e tendenze equivalenti. In breve, vivere, anno dopo anno, sorprendenti esistenze parallele. Se invece avessero avuto ragione gli scienziati, i gemelli si sarebbero trovati in balìa delle leggi della casualità o dell'ambiente o del Dna. Certamente, non avrebbero manifestato somiglianze, se non quelle inevitabili prodotte dalla statistica dei grandi numeri. Le osservazioni sono andate avanti fino al nuovo millennio, con pazienza e precisione, catalogando un gran numero di parametri. Il grado di ansietà e quello di socievolezza, l'aggressività e le abilità negh sport. nella matematica, nella scrittura. E poi le esperienze sentimentah e sessuah, la salute, la professione. Tutte caratteristiche - com'è ben noto agh appassionati di oroscopi - che gli astrologi sostengono di poter analizzare, sviscerare e soprattutto prevedere stilla base dell'istante della nascita e della posizione dei cieh e dei segni. Alla fine il responso è arrivato. Gli scienziati hanno vinto, o meglio stravinto, sugh astrologi per 2 mila a zero. «Le condizioni del test erano ottime, eppure i risultati sono stati uniformemente negativi», hanno scritto Dean e Kelly nell'articolo pubblicato daUa rivista «Journal of Consciousness Studies». «E dire che noi, per quanto riguarda il momento della nascita, siamo stati perfino più precisi della maggioranza dei cosiddetti esperti...». E adesso? «Adesso - si lamenta il duo - saremo di certo tra gh individui più odiati del mondo». Cresce il business dell'astrologia e delle previsioni sul futuro. Secondo molti sondaggi, sei persone su 10 leggono regolarmente gli oroscopi rittura. E tah e sesone. Tutte n noto agh - che gli er analiztto prevente della dei cieh e esponso è nto, o melogi per 2 t erano i sono ativi», Kelly aUa ouhe il Cresce il business dell'astrologia e delle previsioni sul futuro. Secondo molti sondaggi, sei persone su 10 leggono regolarmente gli oroscopi

Persone citate: Gabriele Beccaria, Geoffrey Dean, Ivan Kelly, Kelly Aua

Luoghi citati: Australia, Babilonia, Canada