La Martinez in difficoltà

La Martinez in difficoltà |I^GM|lAUAW|,g«BII^CO^ElUDEWELSAtnrpCp^ La Martinez in difficoltà a ZURIGO, la speranza di vedere un italiano protagonista al Letzigrund è andata delusa: Magdelin Martinez è finita infatti quarta nel salto triplo vinto dalla camerunense Frangoise Mbango Etone (14,87) davanti a Yamilé Aldama (14,66), che sembra risentire - lo testimonia anche una vistosa fascia elastica sulla cosda destra - l'usura delle tante gare disputate ad altissimo livello, L'azzurra si è fermata a 14,33: «La pedana mi pareva sorda, non riuscivo a tir quadrare la rincorsa. E poi c'era anche un vento fastidioso» ha spiegato. Il che, visto che pure a Berlino non aveva disputato una gran gara, risulta abbastanza preoccupante, per 1 pochi giorni che mancano ai Mondiali di Parigi. Né ha fatto granché Barbara Lah, l'altra triplista italiana, ottava con 13,98. Anche più deludente comunque l'110 posto dì Giuseppe Gibilisco nell'asta: il sidliano ha superato l'asticella a 5,50 con un margine incredibile, poi ha pastiedato inspiegabilmente sui successivi 5,70: e dire che, superati alla prima prova, avrebbero significato un secondo posto, con il solo sudafricano Okker Brits die è riuscito a fare qualcosa di meglio (5,80). Una nota a parte merita il salto in alto femminile, con ben Quattro atlete capaci di volare oltre i 2,01. (ha poi vinto la Cloete con 2,03, mettendo in fi a Palamar, Vlasic e Acuff), la misura che giusto 25 anni fa - il 4 agosto - permise a Sara Simeoni di salire sul tetto del mondo, con un primato che avrebbe resistito quattro anni prima di essere migliorato dalla Mèyfarth. Ma quest'anno questa spedalità mostra gran fermento, con ben 11 atlete che hanno già superato l'eccellenza dei 2 metri. lg. bar.]

Persone citate: Acuff, Barbara Lah, Brits, Cloete, Giuseppe Gibilisco, Magdelin Martinez, Martinez, Mbango, Sara Simeoni, Vlasic

Luoghi citati: Berlino, Parigi, Yamilé Aldama, Zurigo