Chìerif come corre la «deb»

Chìerif come corre la «deb» Chìerif come corre la «deb» Sei straniere toste per stupire ancora E le «vecchie» si riducono l'ingaggio CHIERI. Corre veloce, Chieri. Serie C, B, A2 e adesso Al, fermandosi una sola stagione. Un'escalation impetuosa, non ancora terminata. Quest'anno l'obiettivo minimo sono i playoff. E ci mancherebbe, con un organico del genere. «Dopo la vittoria in A2 potevamo decidere di fare la squadra col cuore in mano, confermando tutte - dice il ds Bovero -. Avremmo fatto poca strada. Invece, vorremmo farci rispettare da tutti». Senz'altro sarà così, dopo una campagna-acquisti sontuosa: prima la diagonale bulgara Marinova-Zetova (tricolore nel 2000 a Modena), poi la neo-mamma croata Leto (due campionati fa a Novara), le romene Turlea (scudettata nel 2002 a Bergamo, miss della Al) e Danoju, infine la centrale Scott, cardine degli Usa d'argento nel Mondiale vinto dall'Italia. Un solo dubbio, aggiungendo al conto le confermatissime ex azzurre Perona e Siciliano: ben sei le ultratrentenni. Rephca Bovero: «La società è giovane, inesperta. Il mestiere che ci mancava a tavolino abbiamo cercato di metterlo in campo». Sarà una stagione da un milione di euro, più o meno. Kerakoll e Regione Pie- monte hanno garantito un aiuto, ma le trattative per lo sponsor principale sono ancora in corso. Tutto sotto controllo, comunque: Chieri, club senza dirigenti a tempo pieno ma esempio di serietà in un ambiente che ha conosciuto troppi avventurieri, non fa passi più lunghi della gamba. Intanto, le giocatrici del nucleo storico si sono ridotte gli ingaggi del 20^0. [r.c.j Toni Zetova, trentenne opposta bulgara

Persone citate: Bovero, Leto, Marinova, Perona, Toni Zetova, Turlea, Zetova

Luoghi citati: Bergamo, Chieri, Italia, Modena, Novara, Usa