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la Borsa premia Rat Più 2(40Zo a 5,99 euro VOCI DI RAFFORZAMENTO DEL MANAGEMENT AUTO la Borsa premia Rat Più 2,4% a 5,99 euro Paolo Baroni TORINO Tornano a correre le azioni del gruppo Fiat spinti sia dalla buona giornata dei titoli europei del settore sia dalle indiscrezioni su un possibile rafforzamento del management del settore auto. In particolare si parla del possibile arrivo di Martin Leach, ingegnere inglese di 46 anni, che martedì ha lasciato la presidenza di Ford Europe dicendo di voler «perseguire nuove opportunità» di lavoro. L'ipotesi, ventilata ieri da alcuni giornali, assieme ad altri fattori ha contribuito a mettere le ali ai titoli ordinari Fiat, che a fine seduta sono saliti del 2,440Zo (a 5,996 euro, prezzo di riferimento) dopo aver sfiorato un massimo di 6 euro. Tra i motivi che hanno rafforzato il titolo non bisogna però dimenticare anche la positi pva chiusura dell'aumento di capitale del Lingotto, comunicato giusto martedì scorso, e la ritrovata fidur eia nei prodotti del gruppo che a luglio si è tradotta in una significativa ripresa delle vendite. Molto intensi anche gli scambi con 13,6 milioni di azioni passate di mano, pari a oltre il 3,1 per cento del capitale ordinario della holding. Un dato questo che salta all'occhio soprattutto in una seduta dall'attività molto contenuta e con l'indice Mib 30 che non è andato oltre un misero +0,05 per cento. +0,05 per cento. In forte rialzo anche i titoli Ifil che alla vigilia della chiusura dell'offerta dei diritti inoptati sono saliti del 4,070Zo (a 2,047 euro) con scambi superiori all'I0Zo del capitale. Bene anche l'Ifi ( -l- 2,12 per cento a 5,882 euro) che ieri a sua volta ha ufficializzato il buon esito delle sue operazioni di aumento di capitale. RUMORS DI MERCATO. Rispetto alle voci di mercato sull'arrivo di Leach ieri il Lingotto non ha voluto rilasciare commenti. Dalle sale operative però - secondo quanto riferiva l'agenzia di stampa Radiocor - si guarda con un certo favore all'eventuale ingresso del nuovo manager nella casatorinese, sottolineando in partico- lare che l'ex presidente di Ford Europe venga dall'estero. «Non sappiamo se sarà la persona giusta per Fiat - epmmenta l'analista di una primaria sim citato dall'agenzia - ma l'impressione è che in questa fase sia positivo per la casa torinese prendere un manager straniero». L'ingegnere britannico, giunto ai vertici della Ford Europa nell' agosto 2002 dopo aver completato con successo il rilancio della Mazda, è considerato un «guru» del marketing automobihstico, molto attento a sfruttare tutte le richieste del mercato. A lui si deve il lancio, tre anni fa, di un piano quinquennale per realizzare 45 nuovi modelli, 38 dei quali già prodotti da Ford. Se Fiat non si pronuncia, fonti finanziarie affermano che le indiscrezioni circolate «sono ancora lontane da ipotesi concrete». E la t Fd E stessa Ford Europe ieri non ha saputo dare indicazioni su quando Leach, attualmente in-vacanza, lascerà effettivamente l'incarico. IFS,L'AUMENTO E' OK. Sempre ieri, come detto, si è intanto conclusa l'offerta dei diritti inoptati dell'aumento di capitale dell'Ifi (la finanziaria della famiglia Agnelli) e tutte le azioni privilegiate offerte (45.926.460) sono state sottoscritte. Il ricavato è di oltre 206 milioni di euro. A questa cifra si devono aggiungere i 250 milioni di euro già versati dall'acco vacmandita Giovanni Agnelh e C, che possiede il 1000Zo del capitale ordinario e che ha sottoscritto tutte le azioni che le spettavano in opzione. Complessivamente l'operazione, decisa per partecipare ali aumento di capitale Fiat da 1,84 miliardi di euro(concluso anch'esso con pieno successo nei giorni scorsi), ha comportato un ricavato di 456 milioni. Oggi si saprà l'esito della chiusura dell'inoptato dell' aumento di capitale Ifil (un'operazione complessiva da 502 milioni di euro), l'unico dei tre non supportato da un consorzio di garanzia. Le previsioni della vigilia indicano che anche per l'Ifil dovrebbe essere stato raggiunto il traguardo dell'integrale sottoscrizione. quartier generale della Fiat