Gastini, Zorio S C. sulle strade del sale di Guido Curto

Gastini, Zorio S C. sulle strade del sale CUNEO Gastini, Zorio S C. sulle strade del sale Guido Curto DER il secondo anno consecutivo siamo invitati a percorrere la «Via del Sale». Una rassegna d'arte contemporanea unica nel suo genere in Piemonte, perché i lavori di nove affermati artisti italiani sono esposti all' intemo di chiese, torri e castelli medievali di sei comuni dell'Alta Langa, disseminati lungo quelle Vie del Sale (non una sola) che dalla Liguria portavano al cuneese e alla pianura padana. La manifestazione, curata da Nico Orengo e Silvana Peira, fa scoprire, insieme alle nuove tendenze dell' arte d'oggi, anche tanti capolavori d'architettura antica, sottratti al degrado e in molti casi aperti per la prima volta al pubblico. Il percorso ha inizio nell'arroccato Castello di Prunetto, dov'è allestita una mostra collettiva che riunisce opere di tutti gli artisti coinvolti nel progetto: da Gabriella Benedini, Luisella Carretta, Marco Gastini, Ugo Giletta, Luigi Mainolfi. Graziano Pompili, Luigi Stoisa, Cesare Viel a Gilberto Zorio. La visita prosegue a Saliceto in un altro castello medievale, appartenuto ai Del Carretto. Qui in due sale (le altre sono in fase di restauro) Giletta propone una galleria di volti eterei, dipinti ad acquerello su carta, e proietta il suo ultimo video che prende spunto dalle poesie di Rilke per riflettere sul concetto di tempo. Intensamente poetico è anche l'intervento di Cesare Viel che sospende fogli di carta con disegni tratti dai giornali dell'I 1 settembre, insieme ai versi quasi profetici di Emily Dickinson, all'interno della cappella romanica sovrastante l'abitato di Bergolo. Romanica è anche la chiesa di Santa Maria a Cortemilia, sulle cui navate sono appese le formelle in terracotta dell'astratta Via Crucis di Pompili. Una sinuosa scultura, a forma d'arpa e prora di nave, colloca la Benedini nella chiesetta di Borgo Contrada a Camerana. Sempre nei pressi di Camerana, in cima all'alta Torre d'avvistamento Mainolfi colloca una delle sue tipiche caprette di tondino metallico e ima bandiera. Anche sulla Torre civica di Murazzano garriscono due lunghi stendardi dipinti da Luisella Carretta; e appena fuori dal centro abitato, all'interno di un antico mulino a vento scoperchiato, Gastini innesta una scultura-pittura fatta con decine di lastre d'ardesia appese ad un filo, tanto che ad ogni folata di vento le «lose» vibrano risuonando. Il giorno dell'inaugurazione la kermesse si è conclusa a Bossolasco con una performance corale di tutti gli artisti che, usando sale marino, hanno eseguito una decorazione effimera sul sagrato antistante la quattrocentesca parrocchiale. In sei Comuni dell'Alta Langa installazioni e opere in chiese, castelli e torri medievali Un'immagine dell'installazione di Gastini a Murazzano LaVia del Sale Bergolo, Camerana, Cortemilia, Prunetto, Saliceto, Murazzano (Cn) Orari: sab. e dom. 10-12/15-19. Fino al 28 settembre