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Toilette separate sugli intercity ILLUSTRATO IL PIANO DI RINNOVO DELLE 1 500 CARROZZE DI TRENITALIA Toilette separate sugli intercity Nei nuovi vagoni anche prese per pc e cellulari Angelo Conti Grigio perla in prima, blu aviazione in seconda, ma sono tanti i «colori» delle nuove carrozze Intercity che Trenitalia comincia a proporre sulle principali tratte e che, nel giro di due anni, sostituiranno tutto il parco rotabile impiegato, ogni giorno, dai 185 convogli di questo tipo. A Torino il battesimo è avvenuto ieri mattina al binario 9 di Porta Nuova dove r«IC 549» alias «Modigliani» faceva la sua figura con gli scompartimenti radicalmente rinnovati, le toilette divise per uomini e donne, le luci personali al posto, le prese per ricaricare il telefonino o alimentare il computer portatile, i tasti di apertura porte in braille, i cestini per la raccolta differenziata dei rifiuto, un nuovo sistema di ristorazione secondo un modello «bistrot» per un servizio più moder- no e veloce con elevato rapporto qualità/prezzo. A Torino la prima coppia di treni completamente rinnovata sarà quella del convoglio in arrivo da Napoli alle 18,50 e in partenza alle 11.10. Un particolare curioso: i nuovi treni (che sono tutti ricoperti da pellicola antigraffiti per evitare i danni provocati dai writers) verranno sorvegliati nottetempo, all'interno dello scalo, da guardie giurate. Questo per evitare danneggiamenti e furti notturni che provocano pesanti costi nella gestione di questi convogli. Per Massimo Ghenzer, direttore della Divisione Passeggeri di Trenitalia con un passato alla Ford, si tratta di un momento importante: «In più fasi rinnoveremo completamente circa 1500 carrozze che servono circa 35 milioni di passeggeri ogni anno e che collegano 224 fra medie e grandi città. L'obiettivo è di offrire viaggi in classe media, cioè con un buon livello di comfort ad un prezzo accettabile». Intanto si annunciano all'orizzonte alcune importanti novità. La prima sarà la prenotazione obbligatoria anche dei posti sugli Intercity: i nuovi convogli non prevedono più nemmeno le tabelle con gli scontrini dei posti prenotati (ci si accomoda direttamente al posto indicato sulla prenotazione come accade per gli Eurostar), mentre per il momento conserveranno ancora due scompartimenti a carrozza per i non prenotati. «Ci sarà da affrontare un minimo costo in più, ma la garanzia del posto a sedere e di un viaggio certamente più rilassante lo giustificherà ampiamente». Quanto alle linee ed ai collegamenti, Ghenzer ha confermato ieri che c'è la volontà di Trenitalia di realizzare entro l'inverno un collegamento veloce fra Torino e Trieste, con l'impiego di convogli ETR 500, cioè dei più conosciuti Eurostar: «Ci sono delle difficoltà tecniche che riguardano l'attraversamento del nodo di Milano, ma contiamo di riuscire a superarle. Sarà anche un modo per mostrare all'Europa che crediamo fermamente nel corridoio 5 che attraversa da un capo all'altro la Pianura Padana. Per intanto stiamo lavorando con impegno a cadenzare gli Intercity con partenze agli stessi minuti di ogni ora, anche per offrire alla clientela orari più facilmente memorizzabili». L'Eurostar Padano andrebbe a colmare una «storica» lacuna: oggi non c'è infatti nemmeno un convoglio che parta da Torino per concludere la sua corsa a Trieste. La linea Torino-Venezia, come hanno dimostrato recentissimi studi, è stata la più trascurata negli ultimi 35 anni: nel '69 veniva coperta in 4 ore e 27 minuti che sono diventati, oggi, 4 ore e 49. Quei ventidue incredibili minuti in più saranno spazzati via dall'annunciato Eurostar che dovrebbe farcela in poco più di quattro ore, anche se «volare» sulla linea più intasata d'Italia, in attesa del tracciato in costruzione, resta sempre impresa difficile. Come sugli Eurostar presto sarà obbligatoria la prenotazione del posto a sedere Addio ai panini preconfezionati: si adotterà il sistema francese dei bistrot Il battesimo delle nuove carrozze è avvenuto ieri mattina al binario 9 di Porta Nuova dove TIC 549, alias «Modigliani», faceva la sua figura con gli scompartimenti radicalmente rinnovati La prima coppia di treni completamente rinnovata sarà quella del convoglio in arrivo da Napoli alle 18,50 e in partenza alle 11,10