«Non sapevo che quell'orologio fosse rubato»
«Non sapevo che quell'orologio fosse rubato» IL CASO PATEK PHILIPPE «Non sapevo che quell'orologio fosse rubato» Giovanni Candeloro, l'imprenditore del settore dell'orologeria, arrestato dai carabinieri per ricettazione e tuttora agli arresti domiciliari, fa sapere di non avere mai sospettato che il Patek Philippe «Sky Moon» da lui acquistato fosse di provenienza furtiva e nega che i carabinieri gli abbiano sequestrato i due De Grisogono che si sospetta possano provenire anch'essi dal colpo commesso lo scorso novembre nel Museo dell'Orologeria di Ginevra (sui quali, comunque, devono ancora essere compiute perizie). Candeloro, tramite interposta persona, sottohnea anche di non essere mai stato interrogato dal pm e di non avere così potuto, sino ad oggi, spiegare la sua innocenza, nonché quella del collezionista Massimiliano Salerno. Fa però presente di avere contribuito in modo decisivo alle indagini che hanno portato al recupero del prezioso Sky Moon, indicando ai carabinieri che il prezioso orologio era stato da lui impegnato al Banco dei Pegni di Genova.
Persone citate: Candeloro, Giovanni Candeloro, Massimiliano Salerno
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