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Gli uomini al tempo delle mele ARIA CONDIZIONATA Gli uomini al tempo delle mele Maria Corbi IL tempo delle mele per le donne ha ormai un secondo atto che si apre verso i quarant'anni, le star di Hollywood insegnano. Ma per gli uomini questa non è una novità, visto che da sempre verso i cinquant'anni i loro ormoni tornano adolescenti. E allora scoprono che la moghe è vecchia, i figli rompiscatole, il cane perde i peli. E si inventano una nuova vita con riporto e spider. Adesso questo ritomo alla giovinezza ha avuto uno spostamento in avanti. Non più allo scoccare del mezzo secolo ma dieci anni dopo. E icona di questo nuovo movimento di nonni-adolescenti è Mike Jagger, splendido sessantenne. Gioca con i nipoti e anche con le ragazze, come ha ammesso in una intervista in cui ha parlato della sua natura infedele. Asciutto come un ragazzino, ha la faccia che può essere mostruosa o bellissima. Nel film L'ultimo Gigolò fa la parte di un agente che piazza uomini alle donne sole, azzimato ma affascinante. Qualche giorno fa in un concerto in Canada ha affascinato la platea cantando per ore in un look rosa schocking. Undici ore di happening contro la Sars in cui il sessantenne Mike ha gridato alla folla: «E' il più grande concerto nella storia della città, non è vero? E voi siete qui, noi siamo qui. Cosa voghamo di più?». I suoi colleghi di generazione vorrebbero avere anche sulla carta di identità l'età che dicono di sentirsi. E così quando incontrano le fanciulle che vogliono sedurre prendono in prestito dalle donne il vizio di barare e dichiarare quella decina di anni in meno che toghe la paura. Gh sembra megho dire «cinquanta». E quando proprio vogliono oltre al lifting un'iniezione di giovinezza cercano qualche malcapitata con cui fare un figlio. In America gh appartenenti alla fascia dei «capelli grigi» vengono chiamati boomers ed è a loro ch^ adesso pensano i pubblicitari. Rispetto alle generazioni anziane che h hanno preceduti, il loro stile di vita e il portafoglio sono molto più interessanti per il mercato. I boomers, nati nella cultura pop e aggiornati sul mondo dei consumi giovanili, sono sempre aperti a ri-diventare giovani. Franco Tato, Silvio Berlusconi, Leonardo del Vecchio insegnano. marìa.corbi@lastampa.it