Sconosciuti e d'occasione: ecco i nuovi stranieri di Roberto Condio

Sconosciuti e d'occasione: ecco i nuovi stranieri IL MERCATO CHE CAMBIA: CONTINUA A SCENDERE IL NUMERO DEI FORESTIERI IN SERIE A. QUEST'ESTATE DALL'ESTERO SONO ARRIVATI SOLTANTO 14 GIOCATORI Sconosciuti e d'occasione: ecco i nuovi stranieri Chivu e Van der Meyde le uniche eccezioni Roberto Condio In Italia arrivano sempre meno stranieri. E, visto che parliamo di calcio, la colpa non è delle infelici «uscite» di Berlusconi e Stefani sui tedeschi. C'entra esclusivamente la crisi del pallone: il mercato che comincia (finalmente) a sgonfiarsi, i soldi che non ci sono più, presidenti di club che fatto di necessità virtù le che smettono di comprare tanto per comprare o per buttare fumo in faccia ai tifosi). Pompato dagli effetti della «Bosman», da denaro virtuale e da bufale pagate a peso d'oro, il numero dei forestieri impiegati in serie A era lievitato fino ai 176 della stagione 2000/2001. Poi, il calo: 162 stranieri due campionati fa, 154 in quello finito a maggio. Il numero, adesso, scenderà ancora. La tendenza è ancora più evidente se si prendono in considerazione soltanto i volti nuovi scelti oltre confine dalle 18 squadre della nostra élite: dal record di 73 fissato nel 2000/2001 ai 50 del 2001/2002 fino ai 40 dello scorso torneo, quando i pescati dal Mondiale nippocoreano appena concluso Isei: Rivaldo, Jancker, Tomasson, Gamar- GHEDDAgiocatore Jamal ALIOUCarlos ARANJay BOTHROCristian CHIVKhalilou FADAl Saadi GHEHenokGOITGiorgos KARMads JORGEFernando MMarkus NYGMauridoPiNAndy VAN DAtsushi YAN* Fadiga, bloDraDifensorra.ParedeseMarti nez) sono stati in netta inferiorità rispetto a comparse come Sema, Liolidis, Loumpoutis, Obolo, Campagnaro e trascurabilissima compagnia. Quest'estate, addirittura, siamo precipitati a minimi quasi storici: appena 14 stranieri-novità, ingaggiati da 9 club. Come dire che mezza serie A per il momento ha di fatto chiuso le sue frontiere. Nessuna sorpresa, per carità. È il mercato degli scambi, dei prestiti, delle liste gratuite, dei contratti da allungare spalmandone i costi, dei pezzi grossi che costano troppo per le casse asciutte delle nostre società. Basta foibe: i Beckham e i Ronaldinho non fanno più per noi. Si procede cercando le occasioni, aguzzando l'ingegno, passando ore e r -e al videoregistratore, setacciando le periferie del mondo. Facile l'identildt dell'acquisto ideale in tempi di crisi: giovane e che costi poco o niente. Nove dei 14 neo-protagonisti della serie A hanno infatti tra i 19 e i 24 anni. E soltanto due, gli unici veri «colpi» dell'estate, hanno richiesto l'esborso di cifre considerevoli: Sensi ( 18 milioni per Chivu) e Moratti (6 per Van der Meyde) hanno arricchito l'Ajax. Il resto è puro esercizio di fantasia: scommesse e investimenti a basso rischio ed, eventualmente, alta resa. Il più audace, come al solito, è stato il Perugia. L'operazione-Gheddafi frutta denaro e immagine, e pazienza se l'Ingegner Saadi non sarà mai un calciatore di serie A. Cosmi, intanto, in Intertoto ha già fatto di due cameadi altrettanti giocatori veri: Alioui, veloce esterno di difesa, era un Primavera del Lione; Bothroyd, possente torre d'attacco, era finito fuori rosa nel Coventry inglese. Senza parlare di Diamoutene, ventenne del Mali, marcatore spietato che in Italia c'era già ma se ne stava nascosto in CI a Lucca. Frugando frugando, la matricola Siena ha trovato in Sud America due buoni giocatori che potrebbero rivelarsi un affare: 550 mila euro per la metà dell'argentino Arano, difensore ex trequartista; un prestito per il tosto «volante» brasiliano Menegazzo. Tutta da verificare, invece, la consistenza del danese Nygaard (il Brescia è la sua 4a squadra in poco più di un anno) e dello svedese-eritreo Goitom, scovato dagli osservatori udinesi nella 4a serie di Svezia. Ci sono poi un fratello d'arte ad Ancona (Mads Jorgensen: lo manda Martin) e un greco in prova (Karagounis) alla corte di Cuper. Chivu e Van der Meyde a parte, al tirar delle somme le due novità più interessanti dovrebbero rivelarsi quelle di Samp e Chievo. I doriani danno fiducia a Yanagisawa, punta raccomandatissima da Cerezo, un gol all'ItalTrap nell'amichevole del novembre 2001: può legare bene con Bazzani, mal che vada porterà a Genova tanti giapponesi e una pioggia di yen. Del Neri sta lavorando su Pinilla, preso a 19 anni dall'Inter in Cile. Ha fisico e testa: Sartori, ds veronese, lo vede come un mix tra Corradi e Bierhoff. GHEDDAFI E' IL DEBUTTANTE PIÙ' VECCHIO giocatore dub età ruolo nazione club di provenienza Jamal ALIOUI Perugia 21 D Francia Lione Carlos ARANO \ Siena 23 D Argentina RacingAvell. Jay BOTHROYD ; Perugia 21 A Inghilterra Coventry Cristian CHIVU ; Roma 23 : D : Romania Ajax Khalilou FADIGA* Inter 29 i C Senegal Auxerre Al Saadi GHEDDAFI ; Perugia 30 A ; Libia Allttihad HenokGOITOM [ Udinese 19 A ; Svezia Varsalund Giorgos KARAGOUNIS Inter 25 C Grecia Panathinaikos Mads JORGENSEN ; Ancona 24 C Danimarca Broendby Fernando MENEGAZZO Siena 22 C Brasile Juventude Markus NYGAARD Brescia 27 A Danimarca Excelsior MauridoPiNILLA j Chievo f 19 A l Cile Univ. Chile Andy VAN DER MEYDE Inter 24 C Olanda Ajax Atsushi YANAGISAWA Samp j 26 ; A ; Giappone Kashima * Fadiga, bloccato dai medici, non può ancora essere tesserato DraDifensore - CsCentrocampista - AsAttaccante NUMERI DEL CALO Stagione 1993/94 1994/95 1995/96 1996/97 1997/98 1998/99 1999/00 2000/01 2001/02 2002/03 Stranieri in campo 63 58 65 98 128 150 156 176 162 154 "/o stranieri sui giocatori impegnati 15,4 13,7 15,6 21,4 28,6 31,6 34,0 36,6 32,9 32,3 Stranieri debuttanti in A 14 21 27 53 59 69 55 73 50 40 Jay Bothroyd, ventunenne punta inglese, che il Perugia ha prelevato dal Coventry per 200 mila euro: ha già segnato in Intertoto